giovedì 17 gennaio 2013

RIASSUNTO FIGURA FEMMINILE NELL'ISLAM DALLE ORIGINI AD OGGI

Nel mondo arabo, alle origini dell'Islam, la donna ebbe un ruolo fondamentale nell'affermazione sociale e politica della nuova comunità, ma in seguito venne sempre più allontanata dalla vita pubblica.

Tempi antichi
Nel Corano è stabilito che uomo e donna, di fronte a dio, hanno lo stesso valore. Sempre nel libro sacro si trovano chiare indicazioni sul rispetto che ogni uomo deve avere nei confronti della donna, così come l'obbligo del marito di provvedere al mantenimento della moglie. 
Alle donne è riconosciuto il diritto di possedere e gestire beni di proprietà; esse devono, inoltre, provvedere alla gestione familiare e alla cura dei figli. 
In origine, dunque, anche se l'uomo era posto in condizioni di superiorità, le donne avevano comunque un ruolo ben preciso all'interno della società. 

Nel corso dei secoli
Col passare dei secoli, invece, le donne sono state via via relegate ad un ruolo di pressoché totale sottomissione all'uomo. Dovevano vivere in spazi dedicati (gli harem) dove potevano entrare solo gli uomini più intimi della famiglia. Potevano uscire molto di rado, e quando lo facevano dovevano coprirsi il corpo e il volto con un velo. 

Oggi
Donne musulmane coperte dal burqa
Oggi la condizione femminile nei paesi di religione islamica è abbastanza diversificata: ci sono paesi che hanno concesso maggiori diritti e libertà alle donne mentre in altri i divieti si sono addirittura inaspriti: le donne non possono farsi visitare da un medico maschio, non hanno accesso all'istruzione e devono comparire in pubblico coperte dal burqa





A questa pagina un approfondimento sul tema "La donna e l'Islam"




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