sabato 20 marzo 2021

CONFRONTO DALFINO E ROSSO MALPELO

 Confronto fra il personaggio di Dalfino di D'Annunzio e Rosso Malpelo di Verga


PUNTI IN COMUNE


  • Hanno un soprannome che deriva da alcune caratteristiche fisiche: Dalfino ricorda appunto un delfino per le sue qualità di nuotatore e per una certa forma della testa, mentre Rosso Malpelo è così chiamato per via dei capelli rossi
  • Entrambi i ragazzi sono degli emarginati, hanno avuto un destino avverso che li ha portati ad essere soli con sé stessi (Dalfino è orfano di padre e madre, mentre Malpelo ha ancora la madre e la sorella, ma non si sente amato come da una vera famiglia)
  • Entrambi hanno perso il padre a causa del lavoro che svolgevano (Dalfino in mare perché suo padre era pescatore, Malpelo alla cava di rena dove il padre è rimasto sepolto da una frana). 
  • Entrambi sono irascibili, ma anche fragili. Alternano momenti di rabbia ad altri di malinconia e dolcezza. 
  • Entrambi sono animati da un desiderio di vendetta
  • Entrambi scompaiono (muoiono) in modo tragico (Dalfino in mare, dopo aver ucciso il rivale in amore, Malpelo sotto la cava) e di loro non si saprà mai più nulla. 


DIFFERENZE

  • Dalfino ha la sensualità tipica dei personaggi dannunziani, è preso da passioni violente, è innamorato della Zanna e per lei ucciderà il finanziere, suo rivale. In Malpelo questo aspetto della passione amorosa è totalmente assente. Malpelo è più piccolo, è ancora troppo bambino (Dalfino ha vent'anni) e non è certamente bello come Dalfino.
  • Anche il paesaggio descritto da D'Annunzio riflette la passione e l'esuberanza di Dalfino: i tramonti dai colori violenti, il mare descritto in maniera ricca e sensuale, come creatura che avvolge e affascina. Qui si può parlare di panismo dannunziano: l'uomo (Dalfino) e la natura sono fusi insieme, sono l'uno lo specchio dell'altro. 
  • Anche lo stile è molto diverso: la prosa dannunziana è ricca, a volte il lessico arcaico e le espressioni ricercate si interpongono ad espressioni dialettali, tipiche del linguaggio popolare. Verga invece è fedele alla tecnica verista e il linguaggio è l'italiano di fine '800 con all'interno espressioni popolari e dialettali.
  • Inoltre a differenza di Verga che usa lo straniamento e l'oggettività, D'Annunzio interviene nella narrazione per commentare le azioni dei personaggi e spiegare i loro sentimenti. 





sabato 13 marzo 2021

ANALISI POESIA MARZO DI VINCENZO CARDARELLI

Oggi la primavera
è un vino effervescente.
Spumeggia il primo verde
sui grandi olmi fioriti a ciuffi
ove il germe già cade
come diffusa pioggia.

Tra i rami onusti e prodighi
un cardellino becca.
Verdi persiane squillano
su rosse facciate
che il chiaro allegro vento
di marzo pulisce.

Tutto è color di prato.
Anche l'edera è illusa,
la borraccina è più verde
sui vecchi tronchi immemori
che non hanno stagione,
lungo i ruderi ombrosi e macilenti
cui pur rinnova marzo il greve manto.

Scossa da un fiato immenso
la città vive un giorno
di umori campestri.
Ebbra la primavera
corre nel sangue

PARAFRASI

La primavera in questo giorno ha la vitalità di un vino frizzante, i primi germogli verdi spuntano sui grandi olmi come schiuma di mare e l'involucro dei germogli si stacca e cade come una pioggia abbondante. 
In mezzo ai rami carichi e generosi, un cardellino trova il suo cibo. Le persiane verdi spiccano sulle facciate dipinte di rosso ripulite dall'aria pulita e vivace di Marzo. Tutto si fa verde, anche l'edera si illude di vivere una nuova vita (in realtà è un sempreverde), anche la borracina che ricopre i tronchi di alberi secolari e i resti antichi (di Roma) che seppur all'ombra e consumati, vengono così rinnovati dalla vitalità di Marzo. Investita dal vento la città è immersa per un giorno nei profumi della campagna. La vitalità della primavera entra nelle vene di tutti gli uomini. 

METRICA

Lirica composta da 4 strofe per un totale di 24 versi liberi (cioè senza uno schema ritmico definito). 

FIGURE RETORICHE

Metafora=
v. 1/2 "la primavera è un vino effervescente" intende la vitalità, il brio delle giornate primaverili. 
 v. 3 "spumeggia il primo verde" continua la metafora, questa volta riferita ai germogli degli olmi che ricoprono i tronchi come spuma di mare. 
v. 3 "il primo verde" sono i primi germogli della pianta - 
Consonanza= v. 3/4/5/6 ripetizione della lettera G (spumeggia, grandi germe, già, pioggia)
Similitudine= v. 6 "come diffusa pioggia" 
Sinestesia= v. 9 "verdi persiane squillano"  
Iperbato= v. 11 "il chiaro allegro vento
Personificazione= v. 11 "allegro vento
- v. 14 "l'edera è illusa
- v. 16 "tronchi immemori


COMMENTO

In questa lirica l'autore descrive il risveglio della natura in primavera a Roma. La stagione che sta iniziando viene presentata con due metafore iniziali: un vino frizzante e la schiuma del mare proprio per indicarne il brio e la vivacità. L'aria di rinnovamento non investe soltanto il mondo vegetale, ma anche le rovine della città sembrano vivere una ripartenza, ammantate dal verde dei muschi e dell'edera. Per un giorno, Roma, sembra stare in campagna: il vento trasporta infatti gli effluvi tipici dell'ambiente rurale fino in città e anche gli uomini che vi abitano si sentono quasi ubriachi di forza e vitalità. La sensazione prevalente nella lirica è quella visiva, molte infatti sono le connotazioni lessicali riferite ai colori e alle sfumature (verdi, rosse, color di prato, ombrosi). C'è in generale un senso di freschezza e di opulenza: alberi carichi di germogli che si staccano e cadono come pioggia, colori vividi, aria pulita.
La primavera rende Roma se possibile ancora più bella e piena di vita. 



 

sabato 6 marzo 2021

TESINA SUI SOCIAL NETWORK

Storia= La Guerra Fredda e la nascita di Internet
Geografia=Gli USA 
Italiano= Luigi Pirandello "Uno, nessuno e centomila"
Inglese= Mark Zuckerberg
Francese=La Globalization 
Scienze=Il cervello
Tecnologia=I mass media
Arte= La pop art
Musica= Youtube e la diffusione musicale
Ed. Fisica= I problemi fisici derivati dalla sedentarietà

ALTERNATIVE

Storia=La rivoluzione digitale (storia dagli anni '90 in poi)
Italiano= L'Ermetismo 
Italiano= La comunicazione ai tempi delle emoticon (breve saggio)
Italiano=Breve saggio su cosa sono i social network e il loro impatto nella nostra epoca
Italiano Il cyberbullismo
Inglese The body shaming
Scienze= Il sistema nervoso
Tecnologia= La connessione internet
Musica= Il diritto d'autore
Arte= Il Graffitismo