martedì 13 novembre 2012

PANORAMICA SUL ROMANTICISMO

L'Ottocento è si apre con l'elezione nel 1804 di Napoleone a Imperatore. Dopo la sconfitta a Waterloo, nel 1815 il Congresso di Vienna, ritornerà a porre le basi per ripristinare il vecchio ordine (Restaurazione) e crolleranno di conseguenza quelle certezze che il periodo precedente aveva alimentato. Le umane reazioni all'avvicendarsi degli eventi storici e sociali saranno quanto mai varie. Oltre alla sfiducia si perverrà anche ad un senso di intima rivolta che successivamente porrà le basi per i moti rivoluzionari. 
Ritornare al passato era ormai impossibile. Il quadro sociale era mutato in conseguenza dei fenomeni storici ed economici. Nuove categorie sociali erano emerse insieme a nuovi modi di pensare ed affrontare il presente. Occorre ricordare che l'Ottocento è anche il secolo delle grandi scoperte scientifiche, oltre che delle trasformazioni sociali e politiche. 
Dagherrotipo
Nel 1839, Daguerre realizza la prima macchina fotografica e nel 1859, Darwin pubblica “L'origine della specie”

L'industrializzazione, cominciata prima in Inghilterra, si svilupperà in Europa proprio nel corso dell'ottocento. 
Dal  punto di vista sociale, le istanze della borghesia, si affermeranno con maggiore forza, e, sarà proprio la borghesia successivamente a voler pervenire ad un processo di democratizzazione, orientato verso forme di governo costituzionale atte a garantire lo stato di diritto e la libertà dei cittadini. Per tali ragioni sarà soprattutto la borghesia imprenditoriale, che vedeva minacciate dalla restaurazione tutte le posizioni pazientemente maturate, a porsi adesso alla testa di movimenti di opposizione liberale e repubblicana.
Nasceranno le società segrete, con l'intento di rovesciare le monarchie assolute a favore di monarchie costituzionali, o anche ordinamenti di tipo repubblicano.

In contrapposizione al Neoclassicismo, che si riferiva al mondo classico come modello da imitare e ricercava la bellezza ideale, il Romanticismo darà valore all'espressività soggettiva. Dalla prima metà dell'Ottocento, si andavano sviluppando le premesse per la formazione di quei grandi stati nazionali, all'interno dei quali l'uomo poteva riconoscersi in una medesima cultura, lingua e tradizione. Anche per questo il romanticismo si differenzierà a seconda delle aree. Esisterà un romanticismo inglese, uno italiano, uno francese e uno tedesco. Ogni fenomeno con proprie caratteristiche, seppure improntate ad una unica matrice comune. 


Il romanticismo ridarà ovunque valore al sentimento e spingerà ad indagare l'uomo e il sentimento panico della natura, abbandonando per sempre l'obbligo di incanalare l'ispirazione individuale dell'artista, entro rigidi schemi (seppure giustificati dall'imitazione di modelli ideali). Tali atteggiamenti, seppure sorti in ambito romantico in palese opposizione alle istanze del neoclassicismo, si configureranno tuttavia per molti versi figli di uno stesso clima culturale: quello dell'illuminismo. 

Anche nel romanticismo infatti si darà valore all'indagine. 
L'Illuminismo, infatti, aveva visto nella ragione l'elemento di uguaglianza fra gli uomini ed aveva già avviato, attraverso il cosiddetto metodo sperimentale, un processo rivoluzionario di indagine della natura. L'arte dei primi dell'Ottocento quindi, si trova a dovere assumere delle posizioni che, se da una parte la costringono a differenziarsi dalle precedenti forme di espressione, dall'altra la spingono in alcuni casi, a basare le proprie ricerche proprio sulla scienza, quella scienza che era alla base del pensiero illuministico.
La tendenza ad esaltare l'individuo, si tradurrà anche, in contrapposizione alla ricerca dei valori universali dell'arte neoclassica, nelle esaltazione di una individualità nazionale. Anche il Romanticismo cercherà rifugio nel passato, come in fondo aveva fatto l'arte neoclassica… il passato è sì quello più recente, il medioevo, ma è sempre passato e come tale evocatore di un mondo, non più presente.

2 commenti:

  1. Ciao, sono in terza media e nella tesina vorrei trattare il romanticismo. Mi dareste qualche suggerimento?

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    1. Ciao!
      Per il romanticismo hai veramente a disposizione moltissimi argomenti da trattare...
      Hai fatto benissimo a chiedere perché non abbiamo mai postato una tesina sul romanticismo e lo faremo al più presto, così potrai prendere qualche spunto da lì.
      Intanto ti chiediamo se c'è qualcosa da cui ti piacerebbe partire o magari un autore che ami o un particolare avvenimento storico su ti piacerebbe impostare il tuo lavoro..
      Inoltre, hai già parlato con i tuoi prof? Ti lasciano campo libero o hai alcuni limiti, magari legati al programma, che devi rispettare?
      Magari iniziamo insieme a pensarci e ci troviamo qui quando vuoi per definire meglio il tuo percorso, ok?
      Ciao e grazie di essere passato! :
      A presto! :-))

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