sabato 2 marzo 2013

ANALISI DE "LA LIBERTA' CHE GUIDA IL POPOLO" DELACROIX

Eugène Delacroix (1798 – 1863) è stato il più grande pittore romantico francese.
Trasse ispirazione per le sue opere soprattutto da eventi storici contemporanei. e il suo uso del colore influenzò moltissimo sia la pittura impressionista che quella post-impressionista. 
Dal 1815 fu allievo del pittore francese Pierre-Narcisse Guerin e da lì ebbe inizio una carriera che lo porterà a realizzare più di 850 opere fra tele, murales, disegni e altro.
Fu la rivolta popolare del luglio del 1830 ad ispirargli il famoso quadro “La Libertà che guida il popolo” nel quale sono rappresentati alcuni cittadini in rivolta, che marciano insieme sotto la bandiera tricolore.
Il dipinto, divenuto poi manifesto del romanticismo, aveva lo scopo di celebrare il giorno del 28 luglio 1830, quando il popolo parigino si ribellò al potere monarchico, detronizzando il re borbone Carlo X.
Delacroix stesso, che si era arruolato nella Guardia Nazionale, si divertì ad auto-ritrarsi: lo si può vedere a sinistra del quadro, nell'uomo che indossa il cappello a cilindro.
Il dipinto rappresenta la lotta per la libertà dei parigini, incitati da una figura femminile che ha carattere di allegoria: essa indica la patria e insieme la libertà. È una figura classica, ispirata alla Nike o alle divinità greche, è ritratta in una posa di esortazione, a metà fra l' essere una dea e una donna del popolo. La donna  indossa il berretto frigio, simbolo di libertà e stringe nella mano destra la bandiera repubblicana francese e nella sinistra un fucile. 

 Analisi pittorica

I colori scuri contrastano con quelli brillanti della bandiera francese, colori che ritroviamo negli abiti dell'uomo prostrato ai piedi dalla Libertà
Linee
Sono morbide e sinuose nei corpi e nella figura della Libertà si raggiunge la perfezione anatomica
Il volume
E' dato dalla dimensione dei corpi ed è sottolineato dalla luce
La prospettiva
Nel quadro sono presenti diversi livelli: in primo piano ci sono i corpi dei caduti sdraiati a terra; in secondo piano ci sono i combattenti, fra cui la figura centrale della Libertà; sullo sfondo si intravede la Cattedrale di Notre Dame.
La prospettiva è data dalla profondità del dipinto
Le proporzioni
Sono rispettate, a tal punto che in alcuni corpi si raggiunge la perfezione anatomica; unica eccezione è rappresentata dalla figura della  Libertà che, pur essendo in secondo piano, sovrasta tutti gli altri personaggi col suo corpo imponente, anche se perfetto.   

15 commenti:

  1. grazie! finalmente una descrizione chiara e semplice!

    RispondiElimina
  2. grazie così non faro delle cazzate

    RispondiElimina
  3. Mi avete salvato un 4 grazie

    RispondiElimina
  4. Grazie! Mi avete salvato x la tesina di Arte (esame, PANICO!) <3

    RispondiElimina
  5. Ma perché la donna guarda a sinistra?

    RispondiElimina
  6. Perché l'uomo alla alla sinistra della donna indossa un Beretto e ha in mano un nastro rosso?

    RispondiElimina
  7. mi avete salvato da una verifica a "sorpresa" di storia dell' arte!!! grasieee

    RispondiElimina
  8. Scheda di storia della arte fatta grazieeeeeeeeeee 3D talierciooooo ( 2016-2017 folini😎

    RispondiElimina