sabato 13 aprile 2013

COS'E' IL DOPING

E' il CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, a dare una chiara definizione di cosa si intenda per doping e cioè l'uso di sostanze in grado di modificare le prestazioni sportive. Naturalmente viene considerato doping anche l'impiego di sostanze che mascherano  l'assunzione di sostanze proibite.
Per quanto riguarda l'etimologia del termine, ci sono diverse correnti di pensiero; quelle più accreditate vedono l'origine della parola nell'africano "dop", bevanda che veniva usata come stimolante in riti primordiali, mentre per altri è legata all'inglese "to dope" -drogare- che a sua volta deriva dall'olandese "doop", sciroppo. Comunque sia, oggi il termine doping fa parte del lessico sportivo a tutti gli effetti, considerata la grande diffusione di sostanze illecite negli atleti professionisti e, soprattutto, in quelli amatoriali, al fine di migliorare le proprie prestazioni atletiche.

Il Doping nella storia
Si può dire che il doping sia nato insieme allo sport: secondo alcune ricostruzioni,  Filippide , che portò ad Atene la notizia della vittoria di Maratona, fosse drogato al punto da non accorgersi che era andato oltre le sue possibilità e che il cuore stesse per scoppiargli, come infatti accadde. Ci sono altre leggende sull'uso di sostanze proibite nel mondo antico: si dice che gli Atzechi mangiassero il cuore delle loro vittime, credendo di prenderne le forze, che i Greci si cibassero di semi di sesamo prima delle gare atletiche e che Milone (vincitore di sei olimpiadi) arrivasse a mangiare fino a 10 kg di carne al giorno!
Durante le prime Olimpiadi moderne, nel 1896, ci fu un caso di overdose da stimolanti in un ciclista, mentre già nel 1936, alle Olimpiadi di Berlino, si hanno certezze sull'impiego di amfetamine da parte degli atleti impegnati nei giochi.
Nel 1952 il grande Fausto Coppi, indimenticato campione del nostro ciclismo, raccontò di quelle che in gergo venivano chiamate "bombe" e che venivano assunte praticamente da tutti i corridori per riuscire ad andare più veloci degli altri e sentire meno la fatica nelle gambe. Fu poi alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 che si registrarono i primi casi di doping ematico, che consiste nel somministrare sangue ad un atleta attraverso delle trasfusioni, al fine di aumentare il numero di globuli rossi e, conseguentemente, l’apporto di ossigeno ai muscoli. Nei primi anni ’90 alcuni sportivi hanno iniziato a ricorrere all’Epo o eritropoietina, per migliorare le prestazioni sportive, ridurre la fatica e i tempi di recupero.

Principali sostanze dopanti e loro conseguenze
Sono considerate sostanze dopanti

  • Gli stimolanti - amfetamine, cocaina, marijuana,  vengono usati per ridurre il senso di fatica nell'atleta. Possono dare problemi al sistema cardiocircolatorio e influire gravemente sui centri termoregolatori. Il loro abuso può dare dipendenza, psicosi e paranoia. 
  • I narcotici hanno la funzione di anestetizzare l'organismo e quindi annullano la sensazione di dolore e di fatica. Vanno evitati perché creano fortissima dipendenza (sia psichica che fisica) e annullano la soglia del dolore: in pratica senza il narcotico qualunque sforzo appare insopportabilmente doloroso tanto da costringere l'atleta a farvi nuovamente ricorso e così via, in un circolo senza fine.
  • Gli anabolizzanti derivano dagli ormoni sessuali maschili e favoriscono la sintesi delle proteine. Vengono utilizzati per la ripresa dei muscoli dopo un trauma o per rafforzare le ossa. L'uso di anabolizzanti durante l'adolescenza può arrestare il processo di sviluppo e dare forme di acne gravi. Negli adulti maschi possono condurre alla sterilità, alla calvizie e a danni epatici.  
  • Gli ormoni sono sostanze generate dal nostro corpo, che vengono somministrati artificialmente per aumentare la muscolatura, la forza, la resistenza e l'aggressività agonistica.  Vanno evitati perché possono indurre un rialzo della glicemia e portare al diabete e alla chetosi.  
  • I diuretici favoriscono la diuresi e aiutano a rimuovere un’eventuale eccesso di liquidi nell’organismo. Vengono utilizzati dagli atleti perché permettono di perdere velocemente peso, di diluire le urine aiutando a ridurre la concentrazione di altre sostanze dopanti. Sono pericolosi perché, oltre a dare squilibri chimici nel sangue,  se vengono assunti insieme all'EPO sono causa di crampi, disturbi di termoregolazione e aritmie che possono risultare mortali.
  • L' AET, cioè l' Auto Emo Trasfusione, consiste nel prelievo del sangue dell'atleta in un momento stabilito e nell'immissione nello stesso individuo dopo un periodo di conservazione. Pratica frequente fino al 2000, è stata poi sostituita dall'EPO. Va evitata perché alte concentrazioni di globuli rossi  nel sangue ne fanno aumentare la densità esponendo l'atleta al rischio di embolie. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono state prese qui.

7 commenti:

  1. Risposte
    1. Prego! Grazie a te per il passaggio! :-)

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    2. grazie tante!!! sul mio libro c'era tutto un discorso lungo e pieno di parole inutili...impossibile da memorizzare, senza questo fantastico riassunto semplice e coinciso non avrei saputo come fare. mi siete stati utili anche per la pop art ed andy warhol, sito ottimo ;-)

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    3. Siamo contenti!
      Pensa che a noi sembra lungo anche questo... si vede che i libri approfondiscono molto.
      Grazie del commento, un saluto :-)

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    4. Potreste dare anche a me un' aiuto all'esame come argomento centrale porterò la metamorfosi ,è non so come collegarmi con educazione fisica mi servirebbe un'argomento sulla metamorfosi che successivamente dovrò portare in educazione fisica cosa mi consigliate di portare e se trovate qualcosa sulla metamorfosi in questa materia per cortesia lo potreste scrivere su questo sito...! Vi prego l'esame è alle porte ed io non so cosa portare la mia professoressa non è a fatto d'aiuto per questo ho deciso di rivolgermi a voi...

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    5. Vorrei avere l'approvazione del commento o della risposta ora non ricordo

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    6. grazie mille...io all'esame porto la adolescenza e in educazione fisica porto appunto il doping.
      ho cercato e cercato su vari siti ma nessuno di questi spiegava bene questo argomento...consiglio a tutti voi che state leggendo il mio commento,di rivolgervi a questo sito perché è davvero ottimo e lo spiega anche molto sinteticamente...comunque da parte mia vi faccio grandi complimenti e grazie per il vostro prezioso aiuto!:-)

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