IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Anche il Giappone risente della crisi economica mondiale del 1929. 

Per ovviare a questo sceglie di espandersi verso la Cina occupando la Manciuria. Con l'ascesa di Hiroito (l'imperatore) il governo divenne sempre più autoritario sull'esempio delle dittature fasciste europee. 

Nel 1936 il Giappone si allea con la Germania (Patto Anticomintern) che voleva combattere l'URSS (nel 1937 si unisce al patto anche l'Italia). La Cina era un facile bersaglio per le mire giapponesi in quanto aveva problemi interni (guerra civile), ma questa situazione di crisi parve risolversi quando le forze cinesi si unirono per fronteggiare i giapponesi.

In Spagna intanto scoppia la guerra civile : le classi più povere protestano contro i proprietari terrieri e la ricchezza della chiesa. Si ebbero occupazioni di fabbriche e di terre e fu in questo clima che il generale Franco abbattè il governo con un colpo di stato. 

L'Italia e la Germania si alleano con Franco che instaura una dittatura militare.

In Europa la situazione politica si aggrava: Hitler vuole impadronirsi della regione dei Sudeti (Cecoslovacchia) e le potenze europee lo accontentano. 

Firma del Patto d'Acciaio

Nel 1939 l'Italia occupa l'Albania;  sempre in quell'anno Germania e Italia firmano il Patto d'Acciaio (aiuto reciproco). 

Un colpo di scena si ebbe nell'Agosto del 1939 quando URSS e Germania firmano un patto di non aggressione. Alcune clausole segrete dell'accordo dicevano che l'URSS avrebbe potuto occupare una parte della Polonia e le Repubbliche Baltiche (Lituania, Lettonia, Estonia). 

Ormai si è vicinissimi allo scoppio della II guerra mondiale.