Nel 1946 iniziarono le ostilità tra il Fronte nazionale di liberazione (FNL) del nord del Vietnam e i Francesi, aiutati dagli Americani. La guerra terminò nel 1954 quando a Dien-Bien-Phu le truppe del FNL e del Viet-minh, comandate dal generale Giap, sconfissero le truppe francesi.
Divisione della penisola indocinese
Con la Conferenza di Ginevra del 1954 la penisola indocinese viene divisa in tre Stati indipendenti: Laos, Cambogia e Vietnam.
Il Vietnam è diviso a sua volta in due
lungo il 17° parallelo:
- Vietnam del Nord repubblica democratica guidata da Ho Chi-Min (con capitale Hanoi)
- Vietnam del Sud, affidato a Ngo Dinh Diem (con capitale Saigon)
Con il trattato di Manila nel 1954 si
costituisce la SEATO (Pakistan, Filippine, Thailandia, Australia, Nuova Zelanda, Francia, USA,
UK).
Inizio della guerra vera e propria
Inizio della guerra vera e propria
Il 1957 vede l'inizio della guerra fra
l'esercito regolare del Vietnam del Sud, sostenuto dagli USA, e i
guerriglieri sudvietnamiti (Vietcong) appoggiati dal Vietnam del Nord.
Nel 1960 si costituisce il Fronte Nazionale di Liberazione del Vietnam del Sud, sostenuto dal Vietnam del Nord, dalla Cina e dall'URSS.
Nel 1960 si costituisce il Fronte Nazionale di Liberazione del Vietnam del Sud, sostenuto dal Vietnam del Nord, dalla Cina e dall'URSS.
Il governo nordvietnamita proclamò
apertamente la necessità di 'liberare il Sud dal giogo dell’imperialismo statunitense', sancendo di fatto lo stato di
guerra.
Nel dicembre del 1961 il presidente USA John Kennedy si impegnò a sostenere l’indipendenza del Vietnam del Sud: alla fine del mese giunsero a Saigon i primi 400 militari statunitensi (sarebbero divenuti 11.200 un anno dopo). Nel 1963 il regime di Diem fu abbattuto da un colpo di Stato che portò al potere una giunta militare (generale Van Thieu), mentre le truppe statunitensi aumentavano rapidamente (il contingente militare arrivò a contare più di 500 mila soldati) I governi che si susseguirono al Sud suscitarono l’opposizione della popolazione, specialmente nelle campagne, dove guerriglieri comunisti, detti Vietcong, sostenuti dai Nordvietnamiti, organizzano azioni di guerriglia.
Movimenti pacifisti
Nel dicembre del 1961 il presidente USA John Kennedy si impegnò a sostenere l’indipendenza del Vietnam del Sud: alla fine del mese giunsero a Saigon i primi 400 militari statunitensi (sarebbero divenuti 11.200 un anno dopo). Nel 1963 il regime di Diem fu abbattuto da un colpo di Stato che portò al potere una giunta militare (generale Van Thieu), mentre le truppe statunitensi aumentavano rapidamente (il contingente militare arrivò a contare più di 500 mila soldati) I governi che si susseguirono al Sud suscitarono l’opposizione della popolazione, specialmente nelle campagne, dove guerriglieri comunisti, detti Vietcong, sostenuti dai Nordvietnamiti, organizzano azioni di guerriglia.
Movimenti pacifisti
Tra il 1969 e il 1970 i morti e le
stragi furono numerosi anche tra la popolazione civile. Intanto la
politica reazionaria del governo di Van Thieu stimolava la diffusione
del movimento di indipendenza anche tra le popolazioni contadine del
Sud, rifornite clandestinamente di armi dai governi sovietico e
cinese e sostenute nel loro spirito di rivolta dal movimento dei
Vietcong.
Intanto un imponente movimento
pacifista, sviluppatosi tra i giovani degli Stati Uniti e diffusosi
anche in Europa, chiede a gran voce il ritiro delle forze americane
dal Vietnam. Il presidente Richard Nixon respinse le proposte dei
comandi militari per un ulteriore aumento del contingente USA (già
pari a 1/3 di tutte le forze americane) e annunciò l’inizio del
disimpegno americano. Nel 1969 venivano avviate le trattative di pace
a Parigi.
Pace di Parigi
Nixon intanto decide di intervenire in
Cambogia e nel Laos (invaso nel 1971) per ostacolare i rifornimenti
dei vietcong. Ma questa politica di "vietnamizzazione del
conflitto" si risolve in un fallimento che prelude alla
sconfitta statunitense. Nel mondo si intensificano le manifestazioni
pacifiste.
La ritirata statunitense è preceduta
da un riavvicinamento di Nixon a URSS e Cina e questo consentì di
accelerare le trattative di pace, che fu firmata a Parigi il 27
gennaio 1973. Gli Stati Uniti sospendevano tutti gli aiuti militari a
Saigon, in cambio della formazione di un governo
democratico-parlamentare e del mantenimento provvisorio dei due
Vietnam.
La guerra continua
Malgrado l'impegno del cessate il fuoco
e il ritiro delle truppe statunitensi (che segnava la prima grande
sconfitta nella storia degli Usa), il conflitto continuò e il ritiro
americano non avvenne.
Sanguinosi combattimenti, con
moltissime vittime, si protrassero per altri due anni, fino al 1975,
quando Vietcong e truppe nord-vietnamite riuscirono ad entrare nella
capitale Saigon (ribattezzata poi Ho Chi Minh). I sudvietnamiti
sempre riforniti di armi dagli americani continuarono la lotta fino
al 30 aprile del 1975 quando si arresero al Fronte nazionale di
liberazione. Il giorno prima la Casa Bianca aveva già annunciato
l'evacuazione di tutti i soldati e funzionari americani in Vietnam.
Di fatto la guerra in Vietnam,
terminò così, il 30 aprile 1975.
Lancio di bombe sui campi vietnamiti |
Conseguenze
Nel 1976 il Sud e il Nord furono
riuniti nella nuova Repubblica socialista del Vietnam e Saigon mutò
il nome in Ho Chi Minh. Il conflitto provocò tra i vietnamiti
più di due milioni di morti, tre milioni di feriti e dodici milioni di profughi.
L’impiego di defolianti (come il
famigerato “agente orange”, a base di diossina) causò una
massiccia distruzione del manto vegetale del paese, con gravissimi
danni ecologici, all’agricoltura e sulle persone.
Gli Stati Uniti lamentarono 57.685
morti e circa 153.000 feriti
GRAZIE MILLE
ReplyDeleteComplimenti: breve e completo!
ReplyDeleteGrande!mi hai salvato in meno di 2 minuti una cosa in cui avrei speso 2 ore
ReplyDeletegrazie perfetto per la mia tesina!!!
ReplyDeletegrazie mille è ottimo...proprio quello che mi serviva!!!
ReplyDeletegrazie, è quello che mi serviva per la tesina sulla Guerra Fredda!
ReplyDeletegrazie mille, in poche parole tutto quello che mi serviva
ReplyDeleteoh santo cielo! grazieee<3
ReplyDeletegrazie mille mi hai salvato da 3 ore di studio hihihi
ReplyDeletegrazie
ReplyDeletegrazi milli io no so como puo ringrazi tu
ReplyDeletessqs
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ora studio per l'esame di terza in meno ore
ReplyDeletegrazie mille,mi avete aiutata per la mia ricerca in francese sul Vietnam,completo,riassunto e inoltre con parole comprensibili e non difficili. GRAZIE
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