Fin quasi dalle sue origini, il cinema
è divenuto il veicolo più efficace della cultura di massa (e di
conseguenza il più potente strumento di colonizzazione
culturale), superato solo dalla televisione dopo gli anni 60’.
Anche se, in realtà, la televisione ha solo integrato la forza del cinema, potenziando la diffusione di
determinati valori (o non-valori) con la massiccia trasmissione di telefilm, serie-tv e altro.
Ricordiamo che l’industria
cinematografica è quasi sempre stata solo un monopolio degli
Stati Uniti, ed anche la sua più efficace arma ideologica e
propagandistica; non è esagerato affermare che Hollywood, specie
negli anni '50 e '60, cioè durante l’aggressiva campagna imperialista statunitense, ha svolto un ruolo non minore di quello
svolto dal Pentagono.
Alcuni generi cinematografici sono
serviti, più di altri, a trasmettere una determinata cultura e
ideologia al resto del mondo.
Pensiamo ad esempio al genere
western che spesso ha rappresentato l'epica di un eroe
solitario e autosufficiente; ebbene, quale altra migliore
rappresentazione del sogno tipicamente americano del self-made man?
Oltre a ciò, il cinema western con le sue battaglie fra indiani e
cow-boys, è senza dubbio il genere cinematografico che in modo
più grossolano ha proclamato la “superiorità” della “razza
bianca” e della cultura occidentale sui gruppi etnici
economicamente più deboli.
Passiamo ad un altro grande prodotto
dell'industria cinematografica hollywoodiana: i film Disney.
Soprattutto quelli della prima epoca
(Biancaneve, Bambi, Cenerentola, Pinocchio, Peter Pan, La
Bell’Addormentata, ecc.), hanno avuto un ruolo cruciale nel
soppiantare la cultura popolare con la cultura di massa, contribuendo
in modo decisivo a riscrivere le grandi meravigliose fiabe
tradizionali e i classici della letteratura infantile. Quasi nessuno,
oggi, ricorda più le fiabe originali da cui questi film vennero
tratti.
Altro grande ruolo svolto dal cinema è
stato quello di riuscire a creare un immaginario collettivo di
potentissimo fascino riguardo agli Stati Uniti.
Pensiamo al modo in cui New York
è stata rappresentata sul grande schermo: con un uso sapiente, e
fortemente simbolico, delle sue architetture più famose (l'Iron
Flat, l'Empire State Building, Central Park, Brooklyn) oggi chiunque,
dal meno acculturato in avanti, riesce a riconoscere questa città da
un semplice fotogramma cinematografico. New York è diventata il
simbolo per eccellenza del sogno americano anche grazie al modo in
cui l'abbiamo vista al cinema.
Dove l'abbiamo sognata, immaginata, desiderata.
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