lunedì 15 settembre 2014

RIASSUNTO IL SIGNORE DELLE MOSCHE

Il romanzo inizia dopo che un aereo britannico, diretto in Australia per sfuggire ad un conflitto nucleare, precipita nell’Oceano Pacifico nei pressi di un’isola deserta.
A bordo viaggiano alcuni ragazzi fra i 6 e i 12 anni che, grazie soprattutto ad una conchiglia usata come richiamo, riescono a ritrovarsi e a radunarsi sulla spiaggia. Non ci sono passeggeri adulti sopravvissuti e i ragazzi capiscono di doversela cavare da soli. Per iniziare eleggono come loro capo Ralph, il giovane che aveva trovato la conchiglia, e gli assegnano anche un consigliere, “Piggy”, un ragazzo piuttosto grassoccio e asmatico che diventerà ben presto oggetto di scherno da parte degli altri.
I problemi iniziano quasi subito: Jack, un altro giovane naufrago, avrebbe voluto essere lui al comando e Ralph, per placare la sua rabbia, gli affida il controllo di un gruppo di coristi.
Ralph propone subito che venga acceso un fuoco di segnalazione per le navi in transito e stabilisce alcune regole di comportamento generale che tutti i ragazzi devono seguire. La conchiglia, che era stato il loro richiamo, diventa poi un oggetto dal grande valore simbolico: durante le adunate, infatti, chi la tiene in mano ha diritto di parola.
Nonostante l’impegno e i buoni propositi di Ralph, agli altri ragazzi non sembra importare molto delle regole e dei compiti che vengono di volta in volta assegnati: quasi tutti, infatti, preferiscono giocare sulla spiaggia e fare il bagno. Jack, invece, si appassiona sempre di più alla caccia e si avventura all'interno dell'isola, insieme al gruppo dei coristi, alla ricerca di prede da uccidere e poi mangiare.
Tra i ragazzi affidati a Jack c’è anche il piccolo e saggio Simone, che diventerà amico di Piggy e che lo aiuterà nella costruzione delle capanne.
Ben presto la vita dei giovani si fa talmente disordinata e priva di regole da dimenticare di tenere il fuoco accesso e da non accorgersi neppure di una nave che è passata non distante dall’isola.
In più, la caduta nel bosco di un paracadutista ormai cadavere accrescerà in loro la paura della “bestia”, di un qualcosa di ignoto che “vive” e si agita nella foresta e questa irrazionalità crescente li porterà a dimenticare qualunque regola di convivenza civile.
Simone, nel frattempo, inizia a soffrire di allucinazioni e vede nel “Signore delle Mosche” (cioè una testa di maiale lasciata a marcire sulla punta di un bastone) l’incarnazione del Male, un Male che gli parla e gli rivela di essere invincibile e inarrestabile. E così sembra essere: ormai i ragazzi sono divisi in due gruppi ben distinti, quello di Jack, più numeroso e feroce, e quello capeggiato da Ralph, ormai composto solo da Piggy, Simone e dai due gemelli, Sam e Eric. Jack alla fine riesce a portare nel suo gruppo i due gemelli e fa uccidere Piggy, mentre Simone viene gettato crudelmente giù da una rupe.
Ralph fugge nella foresta e Jack dà fuoco alla vegetazione per costringerlo ad uscire allo scoperto.
Con l'isola ormai completamente in fiamme, Ralph è obbligato infatti a cercare salvezza proprio sulla spiaggia, dove arriva di corsa, trafelato e pronto a morire come i suoi amici e dove, invece, lo accoglie un ufficiale della marina inglese accorso per salvarli.
Solo in quel momento i ragazzi sembrano rendersi conto di cosa è successo e di ciò che hanno realmente fatto.

2 commenti:

  1. Libro eccezionale, nonché il vincitore del premio Nobel per la letteratura.Un libro dal significato molto profondo, rappresenta il carattere umano e la sua selvaggia natura, ispirato a episodi avvenuti e conosciuti da tutto il mondo come le guerre mondiali. L' autore nasconde sotto questa storia le sue riflessioni sull' uomo dopo aver osservato non solo questi eventi più importanti ma bensì la sua classe delle elementari. Consiglio ASSOLUTAMENTE la lettura.

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  2. Libro fantastico e pieno di significato complimenti all autore stra consigliato (io ho 15 anni)

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