The friends you have on a social networking site can help you enjoy your day at work, but don't expect too much from them as many of these "online friends" prefer to stay online only. My friend Julia met a friend of a friend, George, at a conference. They got on really well and started an online relationship. They found that thay had a lot in common. Their shared memories, and talked about their workmates. Sometimes they swapped more then twenty messages a day. Julia looked forward to receiving George's messages when arrived at work. After a few weeks, however, Julia asked George if he wanted to meet up after work, but he always found an excuse not to. Then she received a strange message from him explaining how he didn't want to have a relationship and how he had decided to stop contacting her. That was the end of the story, and she never heard from him again. You see, an online relationship takes a lot less energy than a face-to-face relationship. So a lot of people who don't really want the responsability will try online friends instead. It's easier and, if you have an argument, you can always just shut down your computer!
venerdì 31 maggio 2013
ESERCIZIO DI COMPRENSIONE IN INGLESE
The friends you have on a social networking site can help you enjoy your day at work, but don't expect too much from them as many of these "online friends" prefer to stay online only. My friend Julia met a friend of a friend, George, at a conference. They got on really well and started an online relationship. They found that thay had a lot in common. Their shared memories, and talked about their workmates. Sometimes they swapped more then twenty messages a day. Julia looked forward to receiving George's messages when arrived at work. After a few weeks, however, Julia asked George if he wanted to meet up after work, but he always found an excuse not to. Then she received a strange message from him explaining how he didn't want to have a relationship and how he had decided to stop contacting her. That was the end of the story, and she never heard from him again. You see, an online relationship takes a lot less energy than a face-to-face relationship. So a lot of people who don't really want the responsability will try online friends instead. It's easier and, if you have an argument, you can always just shut down your computer!
SCHEMA CONIUGAZIONI LATINE
Prima
Tema in -a |
Seconda Tema in -o |
Terza Imparisillabi Tema radicale |
Terza Parisillabi Tema in -i |
Quarta Tema in -u |
Quinta
Tema in -e |
|
---|---|---|---|---|---|---|
Nominativo | Ros-a | Lup-us | Consul | Host-is | Man-us | R-es |
Genitivo | Ros-ae | Lup-i | Consul-is | Host-is | Man-us | Re-ei |
Dativo | Ros-ae | Lup-o | Consul-i | Host-i | Man-ui | R-ei |
Accusativo | Ros-am | Lup-um | Consul-em | Host-em | Man-um | R-em |
Vocativo | Ros-a | Lup-e | Consul | Host-is | Man-us | R-es |
Ablativo | Ros-a | Lup-o | Consul-e | Host-e | Man-u | R-e |
Nominativo | Ros-ae | Lup-i | Consul-es | Host-es | Man-us | R-es |
Genitivo | Ros-arum | Lup-orum | Consul-um | Host-ium | Man-uum | R-erum |
Dativo | Ros-is | Lup-is | Consul-ibus | Host-ibus | Man-ibus | R-ebus |
Accusativo | Ros-as | Lup-os | Consul-es | Host-es | Man-us | R-es |
Vocativo | Ros-ae | Lup-i | Consul-es | Host-es | Man-us | R-es |
Ablativo | Ros-is | Lup-is | Consul-ibus | Host-ibus | Man-ibus | R-e |
mercoledì 29 maggio 2013
COMPITO DI FRANCESE "MI PRESENTO"
Je m'appelle Marta, j'ai 11 ans et j'habite dans Carugate, un petit village près de Milan, avec ma mere, mon pére et mon frère (ma soeur).
Mon pére est architecte et ma mere est professeur dans un lycée.
Mon frère s'appelle Filippo et il'a 9 ans.
Je suis de taille moyenne et je suis maigre.
Mes cheveaux sont bruns, longs et raides et mes yeux sont verts.
Je suis simpa et bavarde et j'aime beaucoup les animaux: j'ai un chien qui s'appelle Lilli et deux chats qui s'appellent Minou et Robert.
Mon plat préfére est la pizza avec un bon coca cola glacé.
Les matières que j'aime à l'école sont: la musique, l'education physique, l'art et le dessin.
En revanche les matières que j'aime pas sont: le maths, le sciences et l'italien.
J'aime la nature, la musique et le vetements.
Pendent mon temps libre j'aime lire et ecrire.
Le dernier livre que j'ai lu est "Ascolta il mio cuore" de Bianca Pitzorno, tres beau et amusant.
Alternative
Famiglia
Je m'appelle Francesca, je suis née le 10 Mars 2001 et j'habite à Milan avec....
J'habite dans une petite ville qui s'appelle Carugate.
Je suis enfant unique. (sono figlia unica)
J'ai deux soeurs/freres qui s'appellent..... (ho due sorelle/due fratelli che si chiamano..)
Lavoro dei genitori
Ma mere travaille dans un magasin de chaussures (lavora in un negozio di scarpe)/est mènagére (è casalinga)
Mon pére est un agent de police/ un employé/un directeur/médicin(poliziotto, impiegato,dottore)
Aspetto Fisico
Je suis petite/grande/mince/grosse. (sono bassa/alta/esile/grassa)
Mes cheveux sont bruns/noirs/chatains/blonds (scuri/neri/castani/biondi) et long/courts/raides/frisés. (lunghi/corti/lisci/ricci)
Mes yeux sont marrons/verts/bleus/gris/noirs
Carattere
Je suis timide/sympa/bavard/actif/sportif/ (timida/simpatica/chiacchierone/attivo/sportivo)
Animali
J'ai un lapin (coniglio), un hamster (criceto), des poissons tropicaux (pesci tropicali), un perruche (pappagallo), des oiseaux (uccellini)
Materie scolastiche
La géométrie, l'anglais, le français, l'histoire, la technologie.
Tempo libero
En mon temps libre j'aime...
Mes passe-temps sont...
J'aime bien jouer au football et manger la pizza. Je fais du football dans l' apres midi.
J'aime faire du sport(surtout le football), aller au cinèma et aller à faire le vetrine (fare shopping) avec mes amis.
J'aime bien regarder la tèle.
martedì 28 maggio 2013
ANALISI DEL QUADRO "PARTITA DI CALCIO" DI CARLO CARRA'
Figlio di un possidente terriero caduto in disgrazia, il giovane Carlo inizia la sua attività lavorativa a soli 12 anni: per aiutare la famiglia, viene messo a bottega con la mansione di decoratore e stuccatore. Dal piccolo comune dell'alessandrino che gli ha dato i natali, si trasferisce poi a Milano, città in cui lavora e, contemporaneamente, cerca di frequentare una scuola d'arte serale. Nel 1899 parte alla volta di Parigi dove, impegnato nella decorazione dei padiglioni dell'Exposition Universelle, scopre il Louvre, il Petit Palais entusiasmandosi per i grandi pittori dell'epoca, soprattutto Manet, Cezanne e Gauguin.
Il futurismo
Tornato in Italia riesce ad iscriversi all'Accademia di Brera di Milano e, nel 1910, sarà uno dei firmatari del Manifesto Futurista insieme a Marinetti, Boccioni e Russolo. A questo primo gruppo di artisti si uniranno Balla e Severini: era nato il movimento che esaltava la velocità, il progresso, la tecnologia.
A partire dal 1915 Carrà sentì di voler abbandonare i temi della velocità e del dinamismo, per aderire a una concezione della realtà che andasse al di là dell'esperienza fisica.
La metafisica
Questi sono anche gli anni della Prima Guerra Mondiale e Carrà ne sarà protagonista: prima come interventista e poi direttamente sul campo di battaglia, con la chiamata alle armi avvenuta nel 1917. Sarà però un'esperienza traumatica per il pittore che dovrà essere ricoverato in un nevrocomio appena fuori Ferrara. Qui conosce De Chirico e De Pisis coi quali definisce i principi teorici della Metafisica, cioè una pittura che rappresentasse ciò che è oltre l'apparenza fisica della realtà, al di là dell'esperienza dei sensi.
Il periodo trascendente
Una nuova svolta pittorica si avrà nel 1922, quando Carrà abbandona la corrente metafisica e prende la decisione di non "accompagnarmi più ad altri, di essere soltanto me stesso" intendendo con questo una nuova ricerca di equilibrio fra l'immedesimazione nelle cose e l'astrazione da esse.
E' un periodo di maturità, in cui il pittore, dopo tante sofferenze, si sente pronto al contatto diretto con la natura, col vero.
Muore a Milano il 13 Aprile 1966 per l'aggravarsi di un'improvvisa malattia.
Carlo Carrà - Partita di calcio - 1934 |
Analisi del quadro "Partita di Calcio"
Esposto per la prima volta alla II Quadriennale di Roma, nel 1935, il quadro rappresenta alcuni giocatori di calcio impegnati in un'azione di gioco. Il soggetto è dovuto alla grande passione di Carrà, che viveva il calcio come uno spettacolo totale, assolutamente capace di suscitare emozioni al pari di avvenimenti o opere di ben più elevato valore artistico. Oltretutto il 1934 fu l'anno della vittoria italiana ai Mondiali di Calcio e il riferimento alla nostra nazionale è evidente nel colore azzurro delle maglie dei giocatori che vi sono raffigurati.
L'artista coglie l'azione in un momento concitato: si tratta probabilmente di una mischia in area, con il pallone che finisce vicinissimo alla porta mentre gli attaccanti saltano per colpire di testa e il portiere si slancia nel tentativo di arrivare per primo sulla sfera. Il pallone resta, però, sospeso a mezz'aria, quasi come un'apparizione metafisica, che cattura sia l'attenzione dei giocatori impegnati in campo, sia quella dell'osservatore esterno, cristallizzando in un unico "fermo immagine" il simbolo stesso del gioco del calcio: la rincorsa, la cattura, il possesso della palla.
Attualmente il quadro, che è un olio su tela di 69x100cm, è conservato presso la Galleria Comunale d'Arte Moderna di Roma.
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domenica 26 maggio 2013
RIASSUNTO CRISI IMPERO ROMANO
Espansione massima dell'impero romano |
Cause della crisi
A causa di queste continue incursioni barbariche l'esercito romano diventa sempre più importante perché su di esso si basava la sopravvivenza stessa dell'impero, mentre il Senato perde potere.
Tra il 235 e il 285 d.c. si ebbero 50 anni di anarchia militare--->le legioni acclamano come imperatori i propri comandanti. Inoltre:
- si diffusero epidemie
- ci fu un forte calo demografico
- aumentarono le imposte
- diminuirono i commerci
- si ridusse la circolazione della moneta
- le classi povere erano sempre più scontente del grande squilibrio nella distribuzione della ricchezza
Diocleziano
Nel 285 d.c. salì al trono Diocleziano che cercò di sanare i problemi dell'impero istituendo una tetrarchia, cioè divise l'impero in 4 prefetture affidate a due Augusti e a due Cesari, emanò l'Editto dei Prezzi (con cui bloccava i costi delle merci in vendita e dei salari), aumentò le tasse e impose ai figli di svolgere l'attività dei padri. (questo perché molti piccoli artigiani e contadini abbandonavano il mestiere in quanto le tasse gravavano troppo sulle loro tasche e impedivano di ricavare un buon guadagno dal lavoro). A livello religioso non riuscì a opporsi alla diffusione del cristianesimo pur utilizzando metodi violenti.
Costantino
Alla morte di Diocleziano sale Costantino che, comprendendo bene l'impossibilità di arginare l'importanza che il cristianesimo aveva ormai raggiunto, emana l'Editto di Milano (313 d.c.) con cui concedeva la libertà di culto. Inoltre, trasferisce la capitale dell'impero a Bisanzio che prese il nome di Costantinopoli (l'odierna Istanbul, in Turchia).
Teodosio
Nel 380 l'imperatore Teodosio proclamò il cristianesimo la religione ufficiale dell'impero e proibì i culti pagani.
Fine dell'impero 476 d.c.
Fra il IV e il V secolo si verificarono vaste migrazioni di barbari all'interno dell'impero. Gli imperatori cercarono di fermarli (anche costruendo fortificazioni lungo i confini), ma sempre più spesso si ritrovarono a fare accordi con gli invasori: li avrebbero lasciati entrare se questi si impegnavano a difendere l'impero da altri attacchi. Anche Roma venne saccheggiata più volte (dai Visigoti e dai Vandali).
Nel 476 d.c. Odoacre, un generale barbaro al comando di truppe in rivolta, depose l'imperatore Romolo Augustolo e fu proclamato re dai barbari. --->questa è la data con cui si fa coincidere la fine dell'impero romano e il passaggio dal mondo antico al Medioevo.
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venerdì 24 maggio 2013
USO DI AS E LIKE
- AS è una congiunzione e si usa prima di soggetto e verbo -->as I said, as you know, as you see
- LIKE è una preposizione e si usa prima di un nome o di un aggettivo-->she looks like me, he runs like the wind
(solo nella lingua parlata a volte like è usato come una congiunzione--->nobody loves you like I do)
Eccezione
As è usato come preposizione (quindi davanti a un nome o a un pronome) quando di parla di ruoli lavorativi, professioni etc. --->He worked as a waiter for 2 years - Don't use your plate as an ashtray
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inglese,
uso di as e like
ESERCIZIO SULLA DIFFERENZA FRA AS E LIKE
Scegli l'alternativa corretta tra AS e LIKE
- HE DIED _____ HE LIVED, FIGHTING
- AS
- LIKE
- BEING IN LOVE IS ______ AN ILLNESS
- AS
- LIKE
- IT'S GONE, ______ YOU CAN SEE
- AS
- LIKE
- TRAFFIC IS HEAVY, IN ROME ______ IN PARIS
- AS
- LIKE
- HIS EYES ARE ______ KNIVES
- AS
- LIKE
- MY SISTER ISN'T AT ALL _____ ME
- AS
- LIKE
- SHE LEFT ____ SHE CAME, SILENTLY
- AS
- LIKE
- YOU ARE SHY, ____ ME
- AS
- LIKE
- YOUR SMILE IS _____ YOUR SISTER'S
- AS
- LIKE
- _____ I SAID, YOU'RE WRONG
- AS
- LIKE
- MARY SINGS ____ AN ANGEL
- AS
- LIKE
- SHE WORKED _____ SECRETARY FOR 2 YEARS
- AS
- LIKE
- JOHN USES THE DINING ROOM ____ AN OFFICE
- AS
- LIKE
- THAT CAT SNORES JUST _____ A PERSON
- AS
- LIKE
- ____ YOU KNOW, NEXT FRIDAY IS HOLIDAY
- AS
- LIKE
- THIS BREAD TASTES ______ CARDBOARD
- AS
- LIKE
- JAMES SPEAKS _____ HE WRITES: CAREFULLY AND PRECISELY
- AS
- LIKE
- JULIA IS CLEVER _____ HER MOTHER
- AS
- LIKE
- WHY DON'T WE HAVE ICE CREAM ____ DESSERT?
- AS
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