Vi si racconta la storia della diciassettenne Catherine Morland, giovane di origini modeste, che viene invitata dai suoi vicini, i signori Allen, a trascorre una piccola vacanza nella stazione termale di Bath.
Qui la giovane scopre un mondo a lei sconosciuto: entra in contatto con la buona società dell'epoca e, fra un ballo, un thè e una passeggiata, conosce e si innamora di Henry Tilney.
Il padre di Henry, credendola benestante, invita la ragazza nell'abbazia dove la famiglia risiede. L'imponenza e il mistero dell'edificio impressionano Catherine, che è particolarmente suggestionata dalla lettura dei romanzi gotici- molto in voga nell'Inghilterra del '700- e dal racconto di Henry sugli strani rumori che si udivano, di notte, nei corridoi dell'abbazia. A causa della sua fervida immaginazione, Catherine inizia a pensare ad ogni sorta di mistero che possa essere accaduto nell'edificio, anche se, ogni volta, le sue fantasiose teorie vengono smentite da una banalissima realtà. Addirittura la ragazza arriva a pensare che il padre di Henry possa aver ammazzato la moglie Eleanor e viene scoperta da Henry stesso mentre fruga nella camera della madre a caccia di indizi e prove.
Il padre, dopo aver scoperto che Catherine non è certo ricca, fa di tutto perché i due giovani interrompano la relazione, arrivando persino a rispedire a casa sua la ragazza. Dopo alcune vicissitudini e, dopo aver saputo che la reale situazione economica dei Morland non è poi tanto pessima, il padre di Henry dà finalmente il consenso per il loro matrimonio.
Nessun commento:
Posta un commento