L'Europa industrializzata |
Fino ad allora l'energia fondamentale era stata fornita dalla combustione del legno (riscaldamento) e dalla forza dell'acqua (movimento pale dei mulini e altre macchine).
Ma, nel 1800, il mondo entrò in quella che viene chiamata "l'era del carbone e del vapore": lo sfruttamento di queste sostanze aumentò la possibilità di utilizzare l'energia per moltissimi scopi, sia a livello industriale che civile.
Carbone, petrolio e i gas naturali sono chiamati combustibili fossili perché sono composti da piante e batteri fossili: in pratica l' energia solare si è conservata in questa sorta di "batterie naturali" per milioni di anni.
Inquinamento
Durante la rivoluzione industriale la crescita della popolazione e la grande diffusione dell'agricoltura accelerarono il ritmo della deforestazione a cui si accompagnò quel riscaldamento dell'atmosfera di cui oggi si sente tanto parlare e che, già allora, faceva prospettare una crisi energetica globale.
Insieme a questo bisogna si verificò una crescita nell'inquinamento delle acque dovuto soprattutto ai composti chimici che venivano riversati dalle industrie nei fiumi e nei laghi.
molto utile grazie
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