TESTO OGGETTIVO
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TESTO SOGGETTIVO
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Le parole sono “neutre”, denotative in quanto non
dicono nulla circa le emozioni di chi racconta o parla. I testi
oggettivi infomano, ma non fanno provare sentimenti (positivi o
negativi) riguardo a quanto descrivono. Vediamo un esempio: |
Le parole sono “connotative”, cioè portano
con sé un'impressione, un giudizio (negativo o positivo) su
quanto stanno descrivendo.
Vediamo un esempio: |
Giovedì mattina c'era una
coda di 3 chilometri sul raccordo anulare. Ci ho messo un'ora per
arrivare in ufficio.
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Giovedì mattina c'era una
coda interminabile sul raccordo anulare! Ci ho messo un'infinità
di tempo per arrivare in ufficio. |
Sappiamo
che questa persona è stata in coda per un'ora, ma non
sappiamo niente di cosa pensi riguardo al traffico e all'esperienza di rimanere in coda..
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In questo caso sappiamo esattamente come si sentiva la persona
che era in coda.. l'aggettivo “interminabile” e la
locuzione “un'infinità di tempo” connotano una
visione negativa dell'esperienza di stare in coda per un'ora |
Vediamo altri esempi di uno stesso testo trasformato da oggettivo a soggettivo
TESTO OGGETTIVO |
TESTO SOGGETTIVO |
A Marzo dello scorso anno volevo cambiare una maglietta da Bollyvood, ma non ho potuto farlo: era un regalo e non avevo lo scontrino. |
Il servizio clienti di Bollyvood è veramente pessimo: l'anno scorso, a Marzo, solo perché non avevo lo scontrino, non hanno voluto cambiarmi una maglietta che mi era stata regalata.. neanche fosse colpa mia! |
Il trend delle mini-case è in crescita: l'anno scorso ne sono state prodotte circa 7 milioni. Le tiny-houses hanno in genere una superficie che va dai 10 ai 30 metri quadrati e sono fornite di tutto il necessario per vivere. Spesso possono essere montate su ruote per essere trasportate dove si vuole. |
Le case in miniatura sembrano essere oggi la nuova frontiera dell'abitare: nonostante siano molto piccole contengono tutto l'essenziale per vivere bene, tagliando sprechi e consumi eccessivi. Hanno anche la grande comodità di poter essere montate su ruote ed essere trasportate dove si vuole. |
I selfie-stick sono piccoli bastoni telescopici che permettono di tenere il telefono distante mentre si scatta una foto. Recentemente ero alla recita di mio nipote e una signora accanto a me ha registrato tutta lo spettacolo tenendo il telefono con uno di questi bastoni. |
Come se non bastasse la moda dei selfie, ora è arrivato anche il selfie-stick! In pratica ti porti dietro un bastone telescopico a cui attacchi il telefono per scattarti una foto da lontano.. peccato che con questo aggeggio infernale riesci ad entrare nel campo visivo di qualunque altra persona sia nelle vicinanze!! Figurati che sono stata alla recita di mio nipote e non ho visto praticamente niente perché davanti a me avevo una sciroccata che riprendeva lo spettacolo con questo aggeggio occupandomi tutta la visuale! |
Quest'estate insieme ai miei genitori ho visitato le Grotte di Frasassi. Le grotte sono state scoperte intorno al 1948 e in seguito sono state aperte al pubblico che può visitarle seguendo vari percorsi. La nostra visita è durata circa due ore. |
Che figata ragazzi! Ques'estate sono stato coi miei genitori a vedere le grotte di Frasassi. Sono bellissime! Furono scoperte nel 1948 e poi vennero aperte al pubblico perché tutti potessero ammirare una tale meraviglia! Le visite sono organizzate seguendo vari percorsi; noi abbiamo fatto un bellissimo giro, simile ad un'avventura, che è durato due ore, ma il tempo è volato in un attimo! |
Ciao
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