lunedì 19 ottobre 2015

RIASSUNTO PRESOCRATICI ABBAGNANO

Presocratici significa "prima di Socrate": lui, infatti, si occuperà dell'uomo, mentre loro si occuparono soprattutto della natura e degli aspetti visibili della realtà.
Dire Presocratici equivale a dire Presofisti perché sono i sofisti ad essersi occupati dell'uomo.

Dove nasce questa corrente filosofica?
Nelle colonie greche della Ionia, in Magna Grecia, ad Atene (con Anassagora).

Problemi principali trattati
Cosmologico=relativo all'universo/cosmo
Ontologico= relativo all'essere/alla realtà

Scuola di Mileto
Si sviluppa nella Ionia (parte meridionale dell'Asia Minore). Nasce come una nuova corrente culturale che vuole liberarsi dalle credenze magiche-->i filosofi si concentrano sui fatti naturali e si rendono conto che i mondo è mutevole, in continuo cambiamento. Si convincono che, al di là di ciò che appare, esista un'unica realtà che è eterna. (Quindi ciò che esiste è solo una realtà passeggera.)

La sostanza primordiale--> l'arché
La realtà eterna viene chiamata arché, cioè principio, e comprende
  • la materia da cui tutte le cose derivano
  • la forza che anima tutte le cose
  • la legge che spiega la loro nascita e la loro morte
 Da questi principi derivano l'ilozoismo, il panteismo e il monismo che caratterizzano questi primi filosofi:
-->ilozoismo significa che la materia è fornita di una forza che la fa muovere
-->panteismo significa che identificano il principio eterno con la divinità
-->monismo significa che dietro al divenire del mondo riconoscono un unico principio

Talete
Fondatore della Scuola di Mileto. Opera intorno al 580 a.C. Fu uomo politico, astronomo, matematico, filosofo. Non si hanno suoi scritti filosofici-->lo conosciamo grazie ad Aristotele. Secondo Talete il principio è l'acqua. Anche la Terra poggia sopra l'acqua. Diceva anche che "tutto è pieno di dei"-->visione panteistica e ilozoistica delle cose.

Anassimandro
Fu uomo politico, astronomo, filosofo. Fu il primo autore di scritti filosofici in Grecia-->scrive l'opera in prosa "Intorno alla natura" .
Secondo Anassimandro il principio di tutto è l'apeiron, cioè un principio infinito e indeterminato
da cui tutto si origina e a cui tutto torna per dissolversi. L'apeiron è indistruttibile e immortale, quindi divino.
Principio della separazione
La terra secondo Anassimandro
Secondo Anassimandro è il processo attraverso cui le cose derivano dall'apeiron-->la sostanza infinita è in eterno movimento e da essa le cose si separano in virtù dei contrari (caldo/freddo - secco/umido).
Da questa separazione derivano infiniti mondi che seguono un ciclo di nascita, durata e fine.
La terra per Anassimandro è un cilindro sostenuto da nulla.
Gli uomini non sono gli esseri originari della natura perché non sanno nutrirsi da soli-->per questo ritiene che discendano da altri animali--> gli uomini nacquero dentro i pesci, poi dopo essere stati cresciuti e resi autonomi, vennero buttati sulla terra.

Anassimene
Il principio fondamentale è l'aria--> è infinita e in movimento incessante, è la forza che anima il mondo.
Come avviene la trasformazione delle cose? Attraverso un doppio processo:

  • rarefazione= l'aria diventa fuoco 
  • condensazione=dopo essere diventata fuoco l'aria si condensa e diventa vento, poi nuvola, poi condensandosi ancora acqua, terra e pietra.
Anche il caldo e il freddo si generano allo stesso modo: la condensazione produce il freddo, la rarefazione il caldo.














                     

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