mercoledì 18 marzo 2015

SCHEMA POLITICA MAZZINI

SCHEMA MANZONI

SCHEMA MAZZINI

Formazione culturale e ambiente familiare

  • Nasce nell’allora Repubblica di Genova, da famiglia borghese
  • La madre, molto religiosa, inculca in lui serietà e senso del dovere
  • Completa gli studi in Legge diventando avvocato

Primi passi nella poltica

·         Manifesta fin da giovane intenti patriottici

·         Nel 1827 entra nella Carboneria

·         Viene arrestato per l’attività cospirativa e, in carcere, matura l’idea della Giovine Italia

La Giovine Italia

  • Fondata a Marsiglia nel 1831 (Mazzini era in esilio)
  • Aveva lo scopo di liberare l’Italia dai dominatori stranieri riunendo tutto il popolo in un’unica Repubblica
  • Nel 1834 fonda in Svizzera la Giovine Europa per favorire in tutto il continente le lotte dei popoli oppressi
  • Quando l’Unità d’Italia si realizza, per lui fu anche una sconfitta: la sua idea non era uno stato monarchico senza partecipazione popolare

Critiche alla Carboneria

  •  aveva sperato troppo nei principi e nell'aiuto straniero
  • si era rinchiusa in egoismi provinciali
  • aveva coinvolto solo la borghesia senza suscitare l'interesse delle moltitudini
  • aveva un'organizzazione chiusa e segreta

Pensiero politico

Era un riformista democratico - Avverso al comunismo, all’anarchia e al socialismo

 

POPOLO E DIO

Credeva nell’azione popolareà

E’ attraverso il popolo che l’Italia può liberarsi dallo straniero. Popolo, però, guidato dalla mano di Dio

 

PROPAGANDA

Grande importanza alla propaganda:giornali, volantini, etc.

 

METODO

 Metodo: insurrezionale (rivoluzionario) - guerra per bandeàI rivoluzionari dovranno organizzare una guerra per bande ovvero una guerriglia fatta di numerose

azioni e incitare il popolo alla rivolta.

 

L’Italia secondo Mazzini

 

L'Italia deve essere

  • UNA: perché la divisione in tanti Stati regionali è un'assurdità politica
  • INDIPENDENTE: perché può essere unita soltanto quando sarà libera dal dominio austriaco
  • REPUBBLICANA: perché il governo deve essere il rappresentante della sovranità popolare

 

Perché Mazzini fallisce

Fallimento delle insurrezioni della Giovine Italia:

• le idee e i metodi di Mazzini non conquistarono la borghesia e il clero che, anche se animati da

spiriti patriottici, non volevano né rivoluzioni né scosse violente nella società

• L'attività di Mazzini si rivolse soprattutto alla popolazione cittadina, lasciando fuori quella della campagna.

• Lo stesso Mazzini più tardi criticherà il metodo insurrezionale e ammise che accanto alla questione politica c'era anche una questione sociale di cui tener conto

Il  popolo

Il Popolo non lo seguì

Parte del fallimento politico di Mazzini va attribuito proprio alle grandi masse (di contadini soprattutto) su cui lui contava e di cui, invece, non ottenne mai  l’appoggio

 

 

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