domenica 31 agosto 2014

RIASSUNTO UNIONE EUROPEA

L'idea di un'Europa unita nasce sostanzialmente per mettere fine alle guerre fra stati che avevano portato allo scoppio delle due guerre mondiali. I paesi fondatori dell'Unione Europea sono: Francia, Belgio, Italia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi.

I leader di queste nazioni, nel 1952, firmano il trattato che istituisce la Comunità Europea di Difesa (anche detta CED)--> in pratica un trattato di collaborazione militare fra nazioni che però non diventerà mai operativo.
Nel 1957 vengono firmati i trattati di Roma con cui, ufficialmente, nasce la Comunità Economica Europea (CEE).
Nel 1973 aderiscono alla CEE anche Danimarca, Irlanda e Regno Unito.
Nel 1979 viene eletto per la prima volta il Parlamento europeo a suffragio universale diretto (cioè i membri vengono eletti direttamente dai cittadini, mentre prima venivano scelti dai parlamenti nazionali).
Nel 1981 la Grecia diventa il decimo stato membro della UE, mentre Spagna e Portogallo aderiscono nel 1986.
Nel 1987 nasce proprio in sede europea il Programma Erasmus, cioè un programma di scambio culturale grazie a cui gli studenti possono recarsi in un altro paese dell'Europa ricevendo un un finanziamento per sostenere le spese
Con la caduta del muro di Berlino, nel 1989, e la riunificazione delle due Germania, anche la parte orientale del paese (Germania dell'Est) entra automaticamente a far parte dell'UE.
Gli anni '90 vedono la firma di due importanti trattati: il trattato di Maastricht (1993) e il trattato di Amsterdam.
Il primo, firmato nel 1992 dai 12 paesi membri, è importantissimo in quanto definisce precise norme riguardanti la moneta unica, le regole politiche e i parametri economici necessari all'ingresso nella UE.
Con il trattato di Maastricht, la denominazione di Unione Europea sostituisce definitivamente quella precedente di Comunità Europea.
Nel 1993, con l'entrata in vigore del trattato, entra in vigore anche il mercato unico e le 4 libertà fondamentali-->libera circolazione di

  • beni
  • servizi
  • persone
  • capitali (soldi)
Nel 1995 entrano nell'UE anche Austria, Finlandia e Svezia e, sempre nello stesso anno, entrano in vigore gli accordi di Schengen in 7 paesi (Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Spagna, Paesi Bassi e Portogallo)---> in virtù di questo accordo i viaggiatori possono spostarsi in uno qualunque di questi paesi senza bisogno di passaporto. Da allora molti altri paesi hanno aderito agli accordi di Schengen (è stata, in pratica, l'abolizione delle frontiere)

Nel 1997, viene firmato il trattato di Amsterdam che è fondamentale per l'UE---> oltre a portare avanti i meccanismi stabiliti dal trattato di Maastricht, questo accordo definisce una serie di orientamenti sociali molto importanti a livello comunitario, soprattutto in materia di occupazione e diritti dei cittadini.
Paesi europeidove è utilizzato l'euro
Il 1° Gennaio 2002 l'Euro (moneta che già veniva utilizzata nelle transazioni commerciali e finanziarie) diventa la moneta di 12 paesi membri dell'UE (anche a San Marino, Monaco, Andorra e Città del Vaticano).
Per il momento Danimarca, Svezia e Regno Unito hanno scelto di non aderire alla moneta unica. 
Nel 2003 l'UE assume la direzione di mantenimento della pace nei Balcani (ruolo svolto fino ad allora dalle forze militari della NATO).
Nel 2004 l'UE si apre ai paesi dell'Europa dell'Est-->Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria entrano a far parte dell'UE.
Insieme a loro entrano anche Cipro e Malta.
Sempre nel 2004, a Roma, viene firmato il trattato che adotta la Costituzione per l'Europa.
L'ex frontiera di Ventimiglia, al confine Italia-Francia
Nel 2007 anche Bulgaria e Romania entrano nell'UE, facendo salire il numero degli stati membri a 27.
Intorno al 2010 una profonda crisi economica investe il mondo intero, compresi gli stati dell'UE che si trovano ad affrontare gravi problemi non solo a livello nazionale, ma anche in quanto membri di un'unione economica che richiede determinati parametri economici per continuare a esserne parte. 

venerdì 29 agosto 2014

RIASSUNTO JANE EYRE

Il romanzo racconta le vicende di Jane Eyre, una ragazza orfana che vive in casa della zia, Mrs. Reed, a Gateshead Hall. La zia e i suoi figli trattano Jane in modo crudele, come se fosse a loro servizio. Dopo aver avuto un litigio con suo cugino, Jane viene rinchiusa nella “stanza rossa”, cioè la camera dove anni prima era morto lo zio, l’unico che avesse mostrato dell’affetto per la giovane. 
Jane è talmente terrorizzata di essere lì da avvertire la presenza del fantasma dello zio e ha una terribile crisi isterica. Dopo questo spiacevole episodio, la zia si sbarazza di lei, mandandola a Lowood, una scuola di carità dove vengono educate le fanciulle senza famiglia. Nell’istituto le condizioni sono durissime: le ragazze devono lavorare quotidianamente, fa molto freddo, il cibo è scarso così come lo  è l’igiene. Jane fa amicizia con un’altra studentessa, Helen Burns, che però muore di tubercolosi.
A causa di un’epidemia di tifo scoppiata nel collegio, arriva una nuova direttrice che migliora le condizioni generali dell’istituto e delle ragazze. Jane può così completare gli studi e diventare insegnante proprio all’interno di Lowood.
All’età di 18 anni viene chiamata come istitutrice presso la famiglia Rochester, a Thornfield Hall, per seguire nella crescita la piccola Adele, figlia del misterioso padrone di casa,  Mr Rochester. All’interno della grande dimora Jane ode spesso delle urla e degli strani rumori provenienti dai piani superiori, ma nessuno, oltre lei, sembra dare peso a quegli strani episodi. Mr Rochester e Jane iniziano a conoscersi e l’uomo si sente sempre più attratto da quella giovane donna, tanto da chiederla in moglie.
Jane, che nel frattempo si è a sua volta innamorata di lui, accetta, ma, durante i preparativi, un avvocato di Londra interviene sostenendo che Mr. Rochester ha già una moglie, Bertha Mason. Dopo aver cercato di negare il tutto, alla fine Mr. Rochester è costretto ad ammettere la verità e conduce tutti al terzo piano di Thornfield Hall, dove effettivamente sua moglie, Bertha, viene tenuta segregata in una stanza perché pazza. L’uomo afferma di esserse stato costretto al matrimonio con l’inganno e chiede a Jane di andare via con lui, ma Jane rifiuta e fugge da sola, all’alba.
Sperduta in una regione dell’Inghilterra che non conosce, Jane è costretta a elemosinare un po’ di cibo e a dormire all’aperto fino a quando giunge alla casa di St.John Rivers, un ecclesiastico che vive insieme alle sue due sorelle, che gli offre ospitalità e un lavoro come insegnante presso la scuola locale.
Nel frattempo Jane scopre che uno zio mai conosciuto le ha lasciato in eredità 20 mila sterline. Quando si scopre che lo zio era anche parente dei Rivers, Jane è felicissima per aver trovato finalmente una famiglia e non esita a dividere il denaro con loro.
St. John, che sta partendo per fare il missionario in India, chiede la mano a Jane, ma la giovane, che pur sente dell’affetto per quell’uomo così buono, sa di non amarlo e rifiuta la proposta. L’uomo prova a convincerla in tutti i modi, ma Jane un giorno ha una specie di visione in cui sente Mr Rochester che la chiama. Immediatamente si mette in viaggio e scopre che Thornfield Hall è stata distrutta da un incendio appiccato da Bertha. La donna è morta nel tentativo di salvarsi dalle fiamme, mentre Mr. Rochester è rimasto  cieco e senza una mano. Jane può finalmente sposare l’uomo che ama e avere con lui un bambino. Rochester riacquisterà la vista da un occhio.


giovedì 28 agosto 2014

BREVE RIASSUNTO IL FANTASMA DI CANTERVILLE

Questo celebre racconto umoristico venne scritto da Oscar Wilde nel 1887.
E' ambientato in un vecchio castello inglese, Canterville appunto, infestato dal fantasma di Sir Simon, un nobiluomo vissuto nel '500 responsabile della morte della moglie, uccisa perché incapace di attendere alle faccende domestiche. Per punizione, Sir Simon era stato rinchiuso dal fratello della moglie in una stanza segreta del castello dove era morto di fame.
Da allora il suo fantasma aveva tormentato e spaventato tutti gli abitanti del castello. Questo finché Canterville non viene acquistato da una famiglia americana, gli Otis, che la eleggono a propria dimora per le vacanze. Da subito tra il fantasma e la famiglia americana si crea uno strano rapporto a parti invertite: il fantasma, pur sforzandosi in tutti i modi di spaventare gli Otis, non riesce nel suo intento, diventando invece oggetto di scherzi e angherie, soprattutto da parte dei pestiferi gemelli, figli della coppia. Alla fine Sir Simon è talmente stanco di questi vani sforzi, da evitare di farsi vedere troppo in giro per il castello e trascorre la maggior parte del suo tempo nella cripta segreta dove era stato sepolto. L'unica che sembra provare compassione per il fantasma strampalato è la piccola Virginia che lo va a trovare e a cui lui confessa la sua colpa e la sua pena. La bambina, commuovendosi per la sua vicenda, realizza un'antica profezia secondo cui l'anima di Sir Simon sarebbe stata libera di trapassare (andare nell'aldilà) solo quando un'anima innocente avrebbe versato lacrime sincere per i suoi peccati.