Giovanni
Pascoli nasce nel 1855 a San Mauro di Romagna.
L'infanzia fu segnata
dall'uccisione del padre e da un periodo di miseria e lutti: in breve
tempo il piccolo Giovanni perse la madre, la sorella maggiore e due
fratelli. Queste perdite segnarono per sempre il suo modo di fare
poesia.
Studia all'università di Bologna dove si laurea in lettere
e insegna in vari licei italiani e all'Università di Bologna dove
prese la cattedra di Giosuè Carducci. Grande amico di Gabriele
D'Annunzio, ebbe come compagna di vita domestica la sorella Maria. Morì a Bologna nel 1912.
La
sua produzione poetica è racchiusa nelle Myricae, che
prendono il titolo da un'opera di Virgilio e nei “Primi Poemetti” e “Nuovi Poemetti” in cui,
oltre ai temi soliti, trovano posto anche le vicende degli emigranti
verso l'America. Ne I Canti di Castelvecchio, Pascoli
trasforma il paesaggio in uno scenario su cui proiettare le proprie
inquietudini.
Altre
opere da ricordare sono i Poemi Conviviali, Odi e Inni e
i poemetti latini
Carmina.
La prematura
morte del padre segnò il crollo della fede in un mondo giusto, delle
speranze e degli indeali. La sua concezione della vita era fondata
sulla tragicità del destino che travolge gli uomini con la sua forza
superiore e misteriosa. Non aveva fede religiosa ma nella poesia non
ci sono atteggimenti di disperazione o di ribellione.
Per lui erano
importanti le piccole cose e gli aspetti più semplici del vivere.
Ne “Il
Fanciullino”, il suo manifesto poetico, si ritrova questa
concezione di semplicità e di capacità di stupirsi anche delle
piccole cose.
A livello
linguistico conferì nuova libertà al verso superando il linguaggio
tradizionale e arricchendolo di accenti sonori attraverso l'uso delle
onomatopee.
I love you !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ReplyDelete<3
No problem
DeleteBen fatto **
DeleteGrandissimo mi hai risolto la vita! e anche la lezione di antologia;)
Deletecomplimenti
DeleteTu mi stai salvando la vitaaaaaaa
ReplyDeletema piu importante il riassunto nn si puo avere o mi sbaglio ?
ReplyDeleteGRAZIEEEE
ReplyDeleteGrazie mi hai salvato !!! :)
ReplyDeletegrazie milleeeeeeeee!!!!! XOXO
ReplyDeletegrazie :)
ReplyDeleteGrazie mi hai salvato!!!!!
ReplyDeletegrazie
ReplyDeleteGrazieeeee!
ReplyDeleteGrazie mille
ReplyDeleteBuono;) però manca il concetto del nido familiare
ReplyDeleteGrandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
ReplyDeleteGrazie mi é servito per la ricerca ce tutto quello che serve
ReplyDeletepoi é piccolina
grazie
ReplyDeleteMaturità, Sto Arrivandoooo!
ReplyDeleteGrazieeeee
ReplyDeletegrazie millee! gg!
ReplyDeleteGrazie mille <3
ReplyDeleteBello
ReplyDeleteMi hai salvato dal interrogazione!!!!!
ReplyDeletemi hai salvato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ReplyDeletegrazie grazie grazie
grazie!!!!
ReplyDeleteSium
ReplyDeletesiummmmmmmmmmmmmm
Deletethx mate a distanza di anni
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