Anche se sono trascorsi solo pochi giorni dalla loro unione, Sidora si sente profondamente infelice e pensa a Saro con nostalgia. Una notte, con la luna al quindicesimo giorno di novilunio, la donna scopre con orrore che il marito è affetto da licantropia: Batà infatti, sentendo arrivare la crisi e volendo mettere la moglie al sicuro dalla propria bestiale violenza, le ordina di chiudersi in casa e di non aprire per nessuna ragione. Sidora assiste alla trasformazione dell'uomo che ulula e ringhia come un lupo sbattendo inferocito sulla porta di casa. Spaventata, riesce a fuggire e torna in paese dalla madre a cui racconta tutto.
La madre è adirata al punto da chiudere la porta in faccia a Batà quando questi, arrivato in paese nelle prime ore del mattino, confessa di aver taciuto il proprio male per paura di essere rifiutato.
Le vicine di casa si impietosiscono davanti alle lacrime dell'uomo e poco dopo la madre trova il modo di far convivere la figlia con quel terribile male: nelle notti di novilunio lei e il cugino Saro andranno a casa di Sidora per tenerle compagnia. Saro acconsente e sua moglie, sperando in cuor suo di avere un avventura col cugino, aspetta con ansia il novilunio.
Quando il giorno arriva, i tre si chiudono in casa e la madre, con l'intenzione di lasciarli da soli, si apparta in un piccolo stanzino.
La crisi di Batà spaventa a morte Saro, ma ancor di più lo spaventa il comportamento di Sidora che, indifferente a ciò che sta accadendo al marito, ride come impazzita dimenandosi e invitando il cugino a giacere con lei. Saro, sdegnato dall'immoralità di Sidora, richiama la madre affinché rimanga con loro nella stanza.
La novella si conclude con una risata beffarda che la luna sembra rivolgere a Sidora e alla sua mancata vendetta.
Bella
ReplyDeleteBel racconto grazie ora potro fare il riassunto di italiano��
ReplyDeleteGg
ReplyDeleteBello ora posso fare la ricerca sui racconti metamorfosi!!!!!
ReplyDeleteBello, mi è piaciuto e mi ha aiutato a fare il riassunto per compito
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