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NATURALISMO
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VERISMO
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PENSIERO DI FONDO
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Ottimismo: l’opera di denuncia degli scrittori naturalisti
può aiutare le classi deboli a risolvere i problemi che la affliggono
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Pessimismo: gli scrittori veristi sono convinti che la miseria delle
classi deboli non è risolvibile
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AMBIENTE
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Quartieri periferici di Parigi dove vive una moltitudine
povera, degradata, dedita al vizio, agli affari loschi
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Provincia italiana, spesso ambientazione rurale, dove
vivono in miseria contadini, pastori, artigiani, pescatori
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ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLA REALTA’
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I naturalisti hanno un atteggiamento provocatorio,
vogliono denunciare le ingiustizie sociali, hanno fiducia nella loro opera di
denuncia
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I veristi più che denunciare, ritraggono una realtà. Non
hanno fiducia nell’opera di denuncia, non credono nella possibilità di
riscatto delle classi povere
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CHI SONO GLI SCRITTORI
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I naturalisti hanno un’estrazione sociale “bassa”: sono
poveri anch’essi, quello che descrivono è un po’ anche il loro mondo
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I veristi italiani sono di estrazione sociale più elevata:
descrivono un mondo “dall’alto”, che non gli appartiene davvero
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PUBBLICO
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La società francese dell’epoca è una società matura,
evoluta, in grado di recepire il messaggio di denuncia dei naturalisti
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La società italiana è invece arretrata, insensibile alla
denuncia verista, sia a livello di classi deboli sia a livello di borghesia
e aristocrazia che restano sorde ai messaggi del verismo. In questo modo si
spiega anche lo scarso successo sia di pubblico che di critica che ebbe il
verismo in Italia.
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Categorie
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