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venerdì 12 gennaio 2018

REGOLE PER LA PUNTEGGIATURA

Premettendo che i segni di interpunzione non sono sempre indispensabili e che a volte la punteggiatura può essere usata in modo soggettivo (perché sul rigore logico spesso prevale il fattore stilistico, cioè l'esigenza di dare maggior risalto a questa o a quella parte del discorso o perché magari si vuole riprodurre il modo in cui il pensiero si svolge nella mente), ci sono dei casi in cui essa si rivela assolutamente necessaria.

Vediamo le regole più comuni nell'uso della punteggiatura.


LA VIRGOLA  SI DEVE USARE


  • negli elenchi  (ho comprato latte, pasta, biscotti)
  • nelle proposizioni coordinate per asindeto  (Dai parla, raccontami tutto!)
  • nelle ripetizioni (Vai, vai pure dove vuoi)
  • prima e dopo un vocativo (Laura, non dimenticarti il pane - Dimmi, Laura, cosa hai visto?)
  • prima e dopo gli incisi (Laura, ragazza ben educata, saluta sempre tutti)
  • nelle date e negli indirizzi dopo il nome del luogo e della via (Milano, 20 Settembre 2017 - Via Roma, 15)
  • dopo un'affermazione o una negazione (sì, ho capito - no, non scusarti con me)
  • prima di "ma", "invece", "però" (Arrivai, ma non c'era nessuno. Sembrava bello, ma ha piovuto)


LA VIRGOLA NON SI DEVE USARE
  • fra soggetto e verbo (Laura mi ha detto, quello che è successo ieri)
  • fra verbo e complemento oggetto (Laura guarda, tanti programmi in televisione)
  • prima del pronome relativo "che", "il quale" (Amo i film, che raccontano la guerra)

IL PUNTO E VIRGOLA SI USA

  • per separare le proposizioni composte da più verbi troppo lontani da loro per essere divisi solo dalle virgole, soprattutto se di queste si è già fatto abbondante uso. (I ragazzi si erano messi a giocare, alcuni mangiavano, tanti stavano in piedi di fronte al tavolo; altri invece non erano neppure entrati, stavano sulla porta, guardavano.)

I DUE PUNTI SI USANO

  • per spiegare più ampiamente ciò che è stato detto (Laura era molto triste: aveva appena detto addio al suo fidanzato)
  • per iniziare un elenco (Per la festa ho comprato di tutto: piatti, bicchieri, posate, palloncini)
  • per introdurre il discorso diretto (La mamma ci ha detto: "Non sporgetevi dal balcone")
  • per sostituire una congiunzione subordinante (Non sono uscito: pioveva--> Non sono uscito perché pioveva)

I DUE PUNTI NON SI POSSONO USARE
  • dove non si potrebbe mettere il punto fermo (Per la festa ho comprato: piatti, bicchieri, posate)

IL PUNTO FERMO SI USA 

  • quando il pensiero è stato compiutamente espresso e si passa ad altro argomento o ad altre considerazioni. 
Dopo il punto si può anche andare a capo, se si vuole dare maggiore risalto al passaggio di argomento. 

Ora provate ad esercitarvi seguendo le regole appena esposte----> qui 



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