Racconto fra i più brevi di Edgar Allan Poe, Il Ritratto Ovale è ambientato all'inizio dell'800 in una località imprecisata degli Appennini.
La storia è narrata in prima persona dal protagonista, un uomo ferito, che, insieme al suo valletto Pedro, si introduce in un castello abbandonato per passarvi la notte.
I due scelgono di dormire in una delle tante stanze del castello: una camera riccamente adorna di quadri e pitture di ogni tipo.
Qui il protagonista trova un libretto dove vengono raccontate le storie dei quadri e, alla luce di un candelabro, si mette a leggerlo, mentre il valletto si assopisce.
Ad un certo punto, spostando il candelabro, nota un quadro che prima era rimasto nell'ombra e che lo colpisce immediatamente perché la giovane donna che vi è ritratta appare quasi viva.
Leggendo nel libretto, scopre che la donna era la moglie del pittore stesso: una giovane molto bella e amante dell'arte. Il marito aveva un giorno deciso di farle un ritratto e l'aveva fatta salire in una stanza buia e fredda in cima alla torre. Qui la donna aveva posato per lunghissime ore, mentre il marito, preso da una specie di delirio artistico, si era dimenticato di lei e di tutto il resto, tanto da non accorgersi che via via che il tempo passava la moglie deperiva, pendendo la sua bellezza, le forze, l'energia.
Arrivato il momento di dare l'ultima pennellata, aveva osservato il ritratto compiacendosi di quanto viva apparisse la moglie nel dipinto, accorgendosi poi che la donna che aveva di fronte era morta.
Per quale motivo il servitore forza la porta del castello??
RispondiEliminaPer evitare che il suo padrone, ferito, sia costretto a passare la notte all'aria aperta :-)
EliminaBella raga
RispondiEliminaBella frate
EliminaBella bro
Eliminaciao fratm
EliminaDaje romaa
Eliminada quale indizio presente nel testo possiamo dedurre che il ritratto è stato dipinto in un epoca non lontana da quella in cui arriva il viaggiatore ferito?
RispondiEliminaho appena trovato la stessa domanda sul mio libro di narrativa, che eroe .
EliminaTop
EliminaPerché all'inizio il protagonista non nota il ritratto?
RispondiEliminaPerché era nascosto dietro il candelabro
EliminaNon dietro il candelabro ma dietro la colonna del letto
EliminaIl testo è composto da due racconti, posso sapere i righi del primo e del secondo racconto
RispondiEliminaNO
Eliminaepico
EliminaChi e il protagonista?
RispondiEliminail pittore
EliminaBella raga, buon anno a tutti!
RispondiEliminaok
Eliminaquali pensieri si affacciano nella mente dell uomo ferito?
RispondiEliminapls rispondete subito
Adesso ci governa Draghi
RispondiEliminaahahahhahahahahaahhaha
EliminaC'è chiaramente un errore, hanno scritto ferito invece di frerito
RispondiEliminaChi sono i protagonisti?
RispondiEliminaperche il cavaliere trascorre la notte nel castello?
RispondiEliminaPer non passare la notte all’aperto(infatti viene forzata la porta)
Eliminaperché il protagonista chiede al servitore di accendere il candelabro e di aprire le fortune di velluto prima di andare a dormire ?
RispondiEliminaComodità?
Eliminaconcordo bro
EliminaBuona pasqua🕊️
RispondiEliminaPerché il protagonista chiede al servitore di accendere il candelabro e di aprire le cortine di velluto prima di andare a dormire?
RispondiEliminaLa notte del protagonista trascorre così serena e tranquilla perché?
RispondiElimina