giovedì 21 febbraio 2019

RIASSUNTO ESPERIMENTO DI REDI

Francesco Redi è stato uno scienziato italiano del 1600.
Grande ammiratore di Galileo, esercitò la professione di medico e ricevette diversi incarichi politici.
Oggi è ricordato soprattutto per i suoi esperimenti atti a confutare la germinazione spontanea--->
prima di Redi si credeva infatti che i vermi e le mosche nascessero dalla carne in putrefazione, i topi dall'immondizia e i moscerini dalla frutta marcia.
Durante il 1600 questa teoria fu sottoposta a prove sperimentali (secondo il metodo di Galileo).

Esperimento

Redi mise una fetta di carne in un recipiente aperto-->
dopo pochi giorni la carne era ricoperta di vermi. Dopo qualche giorno questi vermi iniziarono a trasformarsi in "palline" da cui in seguito nascevano mosche. Apparentemente l'esperimento sembrò confermare la teoria della germinazione spontanea secondo cui le mosche nascevano spontaneamente dalla carne putrefatta.
Redi, però, aveva notato alcune mosche ronzare attorno al recipiente dove era contenuta la carne, quindi suppose che le mosche avessero depositato delle uova sulla carne e che da queste uova fossero nate le mosche.
Decise allora di tentare un nuovo esperimento--->
mise due fette di carne in due recipienti, uno chiuso e uno aperto. Nel barattolo chiuso, in cui evidentemente le mosche non erano entrate in contatto con la carne, non comparvero i vermi, mentre in quello aperto sì.
La sua ipotesi sembrava confermata, ma i sostenitori della teoria della germinazione spontanea obiettarono che nel recipiente chiuso, non essendoci aria, non potevano svilupparsi le larve.
Redi fece quindi un terzo esperimento---->
mise la carne in un recipiente e lo coprì con una sottile rete metallica: in questo modo l'aria poteva circolare, ma le mosche non potevano entrare in contatto con la carne.
Redi osservò che non solo non comparivano vermi sulla carne, ma notò che le mosche deponevano le uova sulla rete.
In questo modo riuscì a dimostrare che i sostenitori della germinazione spontanea erano stati tratti in inganno dal fenomeno della metamorfosi.


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