giovedì 29 maggio 2014

TESINA SULLA FOTOGRAFIA

Storia=Il Risorgimento europeo
Geografia=La fotografia come strumento geografico
Italiano=Verga
Inglese=La Royal Society (Accademia inglese delle scienze)
Francese=Louis Daguerre
Scienze=La luce
Tecnica=Le materie plastiche (da collegare alla celluloide usata per le pellicole)
Arte=Il realismo
Ed.Fisica=La scomposizione del movimento (Eadweard Muybridge)


ALTERNATIVE

Storia=Il Fascismo e la propaganda di regime (Istituto Luce)
Storia=Il boom economico degli anni '60
Geografia=Cuba (nel caso si porti Calvino come autore di Italiano)
Italiano=Il futurismo
Italiano=Italo Calvino "L'avventura di un fotografo"
Francese=Henry Toulouse-Lautrec
Arte=Didier Duchamp

TESINA SU MANZONI

Storia=Risorgimento e Unità d'Italia
Geografia=Il Sud America (da collegare a Garibaldi)
Italiano=Manzoni (fra Illuminismo e Romanticismo)
Inglese=L'impero coloniale inglese
Francese=Napoleone Bonaparte
Scienze=Alessandro Volta
Tecnica=La centrale idroelettrica
Arte=Francesco Hayez
Musica=Giuseppe Verdi


ALTERNATIVE

Storia=La Rivoluzione francese
Francese=La città di Parigi
Arte=Delacroix "La libertà che guida il popolo"
Arte=Giovanni Fattori e i macchiaioli

martedì 27 maggio 2014

TESINA SULL'IMPRESSIONISMO

Storia=Il Risorgimento
Geografia=Il Giappone
Italiano=Giovanni Pascoli (impressionismo letterario)
Inglese=Oscar Wilde – Il Ritratto di Dorian Gray
Francese=Le Japonisme
Scienze=La luce
Tecnica=La fotografia
Arte=L’Impressionismo
Musica=L’Impressionismo musicale (Debussy)
Ed.Fisica=La danza (Da collegare alle ballerine di Degas)


ALTERNATIVE


Storia=L’Italia post-unitaria

martedì 20 maggio 2014

VITA DI CHARLES DE GAULLE IN BREVE

Charles de Gaulle nacque a Lille nel 1890.
Figlio di un insegnante di storia e filosofia, scelse di intraprendere la carriera militare e, dopo l'addestramento, venne assegnato al reggimento di fanteria guidato dall'allora colonnello Petàin.
Combatté durante la Prima Guerra Mondiale, fu ferito e poi, nel 1916, catturato dai tedeschi, rimanendo prigioniero fino al temine della guerra. Nel 1920 partecipò alla campagna militare in Polonia.
L'invito di De Gaulle al popolo francese
Tornato in Francia divenne professore di storia in una scuola militare e fu in questi anni che sviluppò e poté esporre le sue idee in merito alla guerra: avrebbe voluto un esercito di soldati professionisti (un piccolo esercito, ma molto ben addestrato) e utilizzare in larga misura i carro armati (arma di cui fu uno dei maggiori teorici francesi).
Nel 1921 si sposa con Yvonne Vendroux, da cui avrà tra figli.

Seconda Guerra Mondiale
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale è generale di brigata, poi viene nominato sottosegretario alla Difesa Nazionale, ma, quando la Francia si arrende ai tedeschi, fugge in Inghilterra (15 Giugno 1940). Lontano dalla patria può fare poco a livello militare per il suo popolo, ma manda un messaggio ai francesi invitandoli a resistere in tutti i modi agli occupanti nazisti.
In patria viene condannato per alto tradimento, ma, al sicuro in Inghilterra, De Gaulle si adopera per formare il movimento France Libre (Francia Libera) e invita i soldati provenienti dalle colonie francesi a combattere a fianco degli Alleati. I suoi rapporti con Roosevelt (il presidente Americano) e Churchill (primo ministro inglese) non furono mai molto buoni (anche per il suo carattere eccessivamente orgoglioso e arrogante), ma le due nazioni lo aiutarono comunque a sbarcare in Algeria nel 1943, dove prende il comando del CFNL (Comitato Francese di Liberazione Nazionale).
Dopo il D-Day e dopo che la Francia era già stata liberata dagli Alleati, arriva a Parigi il 25 Agosto del 1944, dove viene salutato e acclamato da migliaia di Francesi. Inizialmente è a capo del governo provvisorio, poi diventa presidente del consiglio, ma, dopo pochi mesi si dimette perché non approva la Costituzione della Quarta Repubblica.
Nel 1947 fonda il suo movimento politico "Rassemblement du Peuple Français" che, almeno inizialmente, trova in patria diversi consensi, ma che poi perde via via i suoi sostenitori costringendo De Gaulle a ritirarsi dalla vita politica (1953).

Presidente della Francia
In quegli anni la Francia sta vivendo la crisi dell'impero coloniale: da ogni parte ci sono lotte per l'indipendenza (Indocina e Algeria in testa) e De Gaulle viene richiamato alla vita politica del paese, di cui diventa Presidente del Consiglio nel giugno del 1958. Come prima cosa fa redigere una nuova Costituzione che prevede una notevole concentrazione di poteri nelle mani dell'esecutivo (Presidente della Repubblica e governo da lui nominato) a discapito del Parlamento. La costituzione venne approvata e la Francia entra così nella Quinta Repubblica. Il 21 Dicembre del 1958 De Gaulle viene eletto Presidente della Francia.
Da presidente si dedica subito a migliorare la situazione economica del paese e, in piena Guerra Fredda, vuole mantenere la Francia indipendente dalle posizioni politiche della Russia e degli USA. Anche per affermare questa indipendenza in campo internazionale porta avanti con successo la sua campagna per le armi nucleari.
De Gaulle dimostrò di saper prendere posizioni controverse e, nel 1962, concesse l'indipendenza all'Algeria nonostante questa decisione fosse osteggiata da più parti.
Durante il suo secondo mandato (De Gaulle fu eletto due volte presidente di Francia) continuò con la linea politica dell'indipendenza: voleva sì un'Europa unita, ma non influenzata dalle superpotenze, e continuò a rifiutare l'ingresso della Gran Bretagna nella CEE (il primo nucleo della comunità europea) in quanto la considerava quasi un'estensione del potere statunitense in Europa. In questo periodo si dichiarò contrario alla guerra in Vietnam e ritirò i suoi soldati dalla forza militare della NATO.
Una via parigina dopo la "notte delle barricate"
10 maggio 1968
Durante le proteste di studenti e operai nel maggio del 1968 (Maggio francese) riesce comunque a tenere l'ordine del paese, riaffermando il suo potere, ma, dopo aver perso un referendum che doveva riformare alcune questioni politiche ed economiche, si ritira dalla vita politica rassegnando le dimissioni. E' il 28 Aprile del 1969.
Muore un anno dopo, il 9 Novembre del 1970, in un piccolo comune delle Ardenne.



lunedì 19 maggio 2014

RIASSUNTO SUI PIRATI

La pirateria è un fenomeno che risale a moltissimi anni fa: già al tempo dei Greci e dei Romani c'erano pirati nel Mar Mediterraneo (gli stessi Etruschi erano, all'inzio, predatori abilissimi), poi nell' 800 e nel 900 d.C. ci furono le incursioni vichinghe nel Mare del Nord e quelle dei Saraceni lungo le coste del Mediterraneo.
Mappa del Mar dei Caraibi
Dopo la scoperta dell'America alcuni di questi pirati ottennero una specie di "patente di corsa", cioè venivano autorizzati dai sovrani ad assaltare altre navi per impossessarsi delle merci. Per questo i pirati vengono chiamati anche "corsari" e si differenziano dai pirati soprattutto per il fatto che, se catturati, i "corsari" (essendo al servizio del re) venivano considerati prigionieri di guerra e quindi imprigionati, mentre i pirati (che agivano per tornaconto personale) venivano giustiziati brutalmente.
La "guerra di corsa", promossa principalmente da Olanda, Inghilterra e Francia, si rivolse soprattutto contro il predominio commerciale degli Spagnoli che da tempo viaggiavano per mare alla ricerca di merci e territori nuovi da colonizzare. Uno dei corsari più famosi è stato il marinaio inglese Francis Drake che, nel 1577, ricevette ufficialmente l'incarico dalla regina d'Inghilterra, Elisabetta I, di attaccare le navi spagnole che passavano nel Mar dei Caraibi.
Drake, navigatore esperto, audace e particolarmente intraprendente, a 22 anni era già capitano di vascello e venne poi nominato baronetto per aver egregiamente servito la corona inglese.
Nel 1600 alcuni coloni europei si stabilirono all'isola di Tortuga, nel Mar dei Caraibi, che da allora è conosciuta per essere stato il più famoso covo di pirati della storia. Addirittura i pirati che qui si erano radunati si diedero un codice etico (Code of the Brethen States) che conteneva regole generali di comportamento, valide per tutte le navi pirata che agivano nel mare caraibico.
I pirati che avevano fatto di Tortuga la loro base erano soliti cuocere la carne su griglie chiamate "boucan" e per questo vennero chiamati anche bucanieri. Il più famoso bucaniere fu Henry Morgan. Un altro modo di chiamare i pirati che infestarono il Mar dei Caraibi è "filibustieri" termine che deriva dallo spagnolo filibustéro, a sua volta derivante da una parola olandese.
Comunque li si volesse chiamare, il tratto comune di questi predoni furono le loro mirabolanti scorrerie, che, fra storia e leggenda, alimentano ancora oggi la fantasia di grandi e piccini.
Ad un certo punto, però, questi predoni del mare non furono più controllabili: fu infatti la stessa marina inglese ad eliminare il terribile Barbanera nel 1718, mentre, nel 1856, tutte le nazioni decisero di non dare più alcuna autorizzazione per queste "rapine marittime".
Zone del mondo dove più frequentemente
avvengono attacchi di pirateria oggi
Ancora oggi purtroppo esiste la pirateria: i predoni del mare ormai utilizzano armi sofisticate per mettere in atto le loro scorrerie, ma sono rimasti fedeli alle antiche tecniche di abbordaggio. Attaccano navi mercantili disarmate, inoffensive e spesso ne uccidono l'equipaggio per impadronirsi del carico o lo prendono in ostaggio per chiedere un riscatto.

sabato 17 maggio 2014

TESINA SU MARILYN MONROE

Storia=La guerra fredda
Geografia=Gli USA
Italiano=Pirandello e la maschera (da collegare alla fragilità dei rapporti umani)
Inglese=Arthur Miller
Francese=Madame Bovary
Scienze=Le droghe
Tecnica=Il cinema
Arte=Andy Warhol e la Pop Art
Musica=La musica pop
Ed.Fisica=Il baseball (Joe Di Maggio)


ALTERNATIVE
Storia= La guerra in Vietnam
Italiano=Alda Merini

Musica=Candle in the wind

mercoledì 14 maggio 2014

TESINA SUI PIRATI

Storia=Il colonialismo e le grandi spedizioni via mare
Geografia=I Caraibi
Italiano=Emilio Salgari "Il Corsaro Nero"
Inglese= Sir Francis Drake
Francese=Michel de Grammont
Scienze=I metalli preziosi (da collegare ai leggendari tesori dei pirati)
Tecnica=La pirateria informatica
Arte=Il modo in cui il cinema ha rappresentato le imprese dei pirati
Musica=The Clancy Brothers "Johnny I hardly knew ye"
Ed.Fisica=I danni derivanti dall'eccessivo consumo di alcool e tabacco


ALTERNATIVE
Inglese= Robert Louis Stevenson "L'isola del tesoro"
Scienze= I terremoti (Port Royal, famosa città di pirati in Giamaica, venne distrutta da un sisma)
Tecnologia= La coltivazione della canna da zucchero
Tecnologia= Il tabacco
Scienze= Lo scorbuto


Approfondimenti
Ottimo articolo di Capitano Barbarossa per Minimum Fax.

RIASSUNTO INVASIONI SARACENI, UNGARI E NORMANNI

Dopo il crollo dell'impero carolingio (887--> Carlo il Grosso deposto dai suoi stessi feudatari) l'Europa entra in un periodo di crisi durante il quale si verificano incursioni e invasioni da parte di popoli stranieri--->


  • da Nord arrivano i Normanni


  • da Est gli Ungari (anche detti Magiari)


  • da Sud i Saraceni (anche detti Arabi o Mori)


I Saraceni erano musulmani in cerca di bottino. Avevano basi lungo le coste del Mediterraneo (Corsica, Sardegna, Puglia, Provenza) da cui si spingevano nell'entroterra per razziare e depredare. Non furono mai un vero pericolo in quanto il loro scopo non era la conquista, ma solo la razzia, il bottino.
Più importante fu invece l'avanzata araba in Spagna e Sicilia.
La Spagna era quasi totalmente dominata dal califfato di Cordova. In mano cristiana restava solo la Marca Hispanica (capitale era Barcellona) creata da Carlo Magno e alcuni piccoli regni, come quello di Navarra.
In Sicilia gli arabi piano piano riuscirono a cacciare i Bizantini, espugnando infine Siracusa, ultima roccaforte, nell'878.

Gli Ungari erano nomadi che da est si spingevano fino in Germania, Francia e Italia compiendo incursioni devastanti e violente. Ottone I, imperatore di Germania, riuscì a sconfiggerli a Lechfeld (955) creando poi due "marche" (cioè unioni di più contee a scopo difensivo) per rallentare le incursioni dei magiari, che, in effetti, ad un certo punto smettono di invadere i territori dell'ovest.
Gli Ungari si stanziano definitivamente in Pannonia, regione che da loro prenderà il nome di Ungheria. Qui il loro re, Vaijk, si converte al cristianesimo e in questo modo gli Ungari entrano a far parte del sistema politico europeo.

I Normanni erano vichinghi delle regioni scandinave. Ottimi marinai, all'inizio compivano solo razzie, poi misero in atto dei veri e propri tentativi di conquista --->
i Norvegesi fecero incursioni in Inghilterra, Irlanda e Francia. Scoprono la Groenlandia e da qui giungono in America del Nord.
gli Svedesi invece si spinsero lungo la Russia fino al Mar Nero. Commerciavano in pellame e furono mercenari al servizio dei bizantini. Col tempo crearono dei principati indipendenti: il più importante fu quello di Kiev, conosciuto anche come regno di Rus, da cui prende il nome l'attuale Russia.
i Danesi si diressero soprattutto in Inghilterra e Francia. Avevano l'abitudine di trascorrere l'inverno nei territori dove compivano razzie--->piano piano questi stanziamenti provvisori divennero stabili. Spesso la loro presenza sul territorio veniva "ufficializzata" dai sovrani stessi che concedevano loro dei territori in cambio di difesa (si instaurava un vero e proprio rapporto di vassallaggio)--->fu così che nacque il territorio della Normandia, alla foce della Senna, nel nord della Francia.

domenica 11 maggio 2014

RIASSUNTO LO STIVALE INGIOIELLATO CALVINO

Questa fiaba fa parte di "Fiabe italiane": una raccolta curata da Italo Calvino ed uscita nel 1956 nella collana "I millenni" di Einaudi.
 Il titolo completo dell'opera, che ne chiarisce la natura, è Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti da Italo Calvino.

Riassunto
La fiaba racconta le vicende di Don Giuseppe, un giovane rimasto orfano che vive insieme all’amata sorella e che lavora come segretario presso il re del Portogallo. 
Il giovane ha una così bella grafia che il Re di Spagna lo reclama presso la propria corte. Giuseppe, in virtù dell’amicizia fra i due sovrani, è costretto a partire e,  per non sentirne troppo la mancanza, porta con se’ il ritratto della sorella. Una volta in Spagna entra nelle grazie del re suscitando la gelosia degli uomini di corte.
Il Bracciere (figura di corte che aveva il compito di offrire il braccio alle dame) rivela al re che Don Giuseppe tutte le notti piange sul ritratto di una bella donna e che questa donna lui l’ha conosciuta bene. Don Giuseppe nega, sostenendo che nessuno ha mai visto la sorella, e i due litigano furiosamente. Alla fine il re chiede al Bracciere di portare le prove di questa conoscenza: se sarà vero taglierà la testa a Don Giuseppe, altrimenti sarà il Bracciere a dover morire.
Il Bracciere, recatosi in Portogallo per cercare di incontrare la sorella di Don Giuseppe, trova aiuto in una vecchina che con uno stratagemma riesce a tagliare tre piccoli peli biondi dalla spalla della sorella.
Tornato in Spagna con le prove, il re condanna Don Giuseppe a morte. Questi scrive alla sorella spiegando l’accaduto e fa spedire la lettera da una guardia. La sorella, cercando un modo per salvarlo, vende tutte le proprietà e si fa costruire uno stivale d’oro coperto di gioielli e parte per la Spagna. Raggiunto il luogo dell’esecuzione grida al re che il Bracciere le ha rubato l’altro stivale. Il Bracciere, scioccamente, per discolparsi nega di aver mai conosciuto la ragazza e il re capisce la verità facendolo decapitare e poi, affascinato dalla bellezza della giovane, la prende in sposa.

Tema
 In questa fiaba viene presentato il tema della donna calunniata che deve dimostrare la propria innocenza (tema molto comune nella tradizione favolistica di ogni tempo).

venerdì 9 maggio 2014

TESINA SULLE GUERRE NEI BALCANI

Storia=La guerra civile nella Ex-Jugoslavia
Geografia=L'est europeo
Italiano=Anilda Ibrahimi "L'amore e gli stracci del tempo"
Inglese=La NATO
Francese=Gaston Besson mercenaire en Croatie et en Bosnie
Scienze=L'uranio impoverito
Tecnica=Gli aerei stealth (usati in Kosovo nel 1999)
Arte=L'arte naif in Jugoslavia
Musica=Rock Jugoslavo
Ed.Fisica=La "sindrome dei Balcani"


ALTERNATIVE

Italiano=Margaret Mazzantini "Venuto al mondo"
Italiano=Usòn Clara "La figlia"
Italiano=Emir Suljagic "Cartolina dalla fossa"
Tecnica=Il ruolo dei media e le fotografie della guerra
Arte=Picasso "Guernica"
Arte= Rhut Maldonado (artista che ha dipinto alcuni quadri sulla guerra in Bosnia)

giovedì 8 maggio 2014

TESINA SULL' AUTOMOBILE

Storia=Gli anni '20
Geografia=Gli USA
Italiano=Il futurismo
Inglese=Detroit
Francese=Le fardier de Cugnot
Scienze=La combustione
Tecnica=Il motore a scoppio
Arte=Giacomo Balla "Velocità d'automobile"
Musica=Il Jazz
Ed.Fisica=Sistemi di protezione dagli urti (air-bag)/Crash test


ALTERNATIVE

Storia=Il Risorgimento
Storia=Il Fascismo
Inglese=Henry Ford
Scienze=I gas
Musica=Il Charleston



mercoledì 7 maggio 2014

TESINA SULLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Storia=-La seconda guerra mondiale
Geografia=Il Giappone
Italiano=Primo Levi
Inglese=Winston Churchill
Francese=De Gaulle
Scienze=Il darwinismo e le teorie sulla razza
Tecnica=Il nucleare
Arte=Picasso "Guernica"
Musica=Wagner
Ed.Fisica=Le Olimpiadi del '36


Organizzazione del discorso
Si parte da Storia, esponendo la Seconda Guerra Mondiale. Parlando del nazismo ci si sofferma sulle teorie della razza portate avanti da Hitler e si fa Scienze con il Darwinismo e dell'influenza che l'arte (e la musica -Wagner) ebbero nell'ascesa nazista e del ruolo che lo sport rivestì a livello di propaganda (Ed. Fisica ed Olimpiadi del '36) di regime. Tornando alla guerra e alle deportazioni degli ebrei si fa Italiano con Primo Levi e la sua esperienza ad Auschwitz. Raccontando la parabola discendente della Germania in guerra si introduce la figura di Winston Churchill e si è ad Inglese. Legato a Churchill fu certamente il destino di un altro grande capo politico europeo, Charles de Gaulle (Francese) che fu protagonista del riscatto della Francia ormai quasi in completa balìa delle forze germaniche. Raccontando la fine della guerra e la sconfitta degli alleati tedeschi si introduce il Giappone con Geografia a cui si collega Tecnica ed il nucleare. Concludendo si parla della grande influenza che le vicende belliche ebbero sulla sensibilità umana e sull'arte in particolare e si fa Picasso con Guernica.