giovedì 28 novembre 2013

PARAFRASI SI LUNGIAMENTE M'HA TENUTO AMORE

Sì lungiamente m'ha tenuto Amore - Dante Alighieri


Sì lungiamente m'ha tenuto Amore---->personificazione
e costumato a la sua segnoria,
che sì com'elli m'era forte in pria,
così mi era soave ora nel core.------>similitudine

Però quando mi tolle sì 'l valore,
che li spiriti par che fuggan via,
allor sente la frale anima mia----->enjambement
tanta dolcezza, che 'l viso ne smore,

poi prende Amore in me tanta vertute,---->personificazione
che fa li miei spiriti gir parlando,
ed escon for chiamando------>enjambement

la donna mia, per darmi più salute.
Questo m'avvene ovunque ella mi vede,
e sì è cosa umil, che nol si crede. 

Parafrasi
Così a lungo sono stato dominato dall'Amore
e abituato al suo potere
che, così come prima esso era insopportabile, 
adesso regna nel mio cuore con dolcezza.   

Ma quando mi priva della mia forza
a tal punto che il mio spirito sembra fuggire via
allora sento nell'anima una dolcezza così grande
che anche il mio viso impallidisce.

allora Amore riacquista così tanto potere in me
che i miei spiriti vanno a parlare in giro
ed escono fuori chiamando

la mia signora, per darmi più salvezza.
Questo mi accade ogni volta che lei mi vede
ed è una cosa così umile da non poterci credere. 


Analisi
Questa canzone fa parte della Vita Nova e rimase incompiuta (è limitata alla prima "stanza") a causa della morte di Beatrice.
Il poeta vuole presentarci gli effetti di soavità e dolcezza che l'amore provoca in lui: egli intende descrivere quello che sente, nel cuore e nell'anima, ogni volta che incontra Beatrice. 
Si definisce totalmente in balìa di questo sentimento: l'amore è il suo sovrano e tanto è il suo potere che ormai è abituato a farsi governare, ad accettare prima l'asprezza della sua forza e poi la dolcezza, la serenità con cui lo domina. Tutti questi effetti sul poeta sono provocati unicamente dallo sguardo poiché è attraverso gli occhi che l’amore giunge nel cuore dell’amante. Qui, il fuggire dello spirito, il pallore e l'anima fragile non sono presentati come l'effetto di una passione struggente e non corrisposta, bensì come una dolcezza suprema, tanto intima e potente da dominarlo, da regnare completamente dentro di lui.



martedì 26 novembre 2013

SCHEMA PERSONAGGI PROMESSI SPOSI

Protagonisti
Renzo Tramaglino=operaio tessile, fidanzato di Lucia Mondella
Lucia Mondella=operaia tessile, fidanzata di Renzo Tramaglino

Antagonista
Don Rodrigo=nobile, signorotto del luogo, prepotente, si incapriccia di Lucia e ne impedisce il matrimonio

Personaggi principali
Agnese=madre di Lucia, aiutante dei protagonisti
Don Abbondio= curato del paese, pavido e vile, aiutante di Don Rodrigo
Fra Cristoforo= frate cappuccino, impegnato nell’aiutare gli umili (aiutante dei protagonisti), personaggio storico reale
Monaca di Monza/Gertrude=ambigua suora di clausura, personaggio storico reale (aiutante prima dei protagonisti e poi di Don Rodrigo)
Innominato=Nobile potente, violento e fuorilegge, personaggio storico reale (aiutante prima di Don Rodrigo e poi dei protagonisti)

Personaggi minori
Perpetua=Serva di Don Abbondio, è una popolana, schietta e pettegola
Azzeccagarbugli=avvocato avido e interessato, aiutante di Don Rodrigo
Cardinale Federigo Borromeo=buono e umile, aiutante dei protagonisti, personaggio storico reale
Griso=violento e opportunista, aiutante di Don Rodrigo


Divisione dei personaggi 

AREA DEL BENE--->personaggi interpreti della morale cristiana (fede, carità, speranza)
Lucia
Renzo
Agnese
Cardinale Federigo Borromeo

AREA DELLA TRASFORMAZIONE--->la provvidenza interviene a cambiare la personalità di alcuni personaggi che prima sono "cattivi" e dopo essersi convertiti interpretano correttamente il messaggio cristiano
Ludovico/Fra Cristoforo
L'Innominato

AREA DEL MALE---->personaggi avidi di potere e ricchezza, che opprimono i deboli, che negano la morale cristiana o ne interpretano il messaggio in chiave sbagliata
Don Rodrigo
Monaca di Monza
Conte Zio
Egidio
Padre Provinciale
Don Abbondio
Don Ferrante


domenica 24 novembre 2013

ESERCIZIO SULLE PREPOSIZIONI IN INGLESE

Verifica preposizioni in inglese

Verifica preposizioni in inglese

Scegli la preposizione corretta per la frase proposta

 

ESERCIZI LIBRO MARCELLO SENSINI ANALISI LOGICA

Alcuni brani di analisi logica, tratti dal libro di Marcello Sensini "L'Italiano di tutti", da utilizzare come verifica DOPO aver svolto DA SOLI l'esercizio....

"Campo-Base da Gnaro, siamo in vetta". Alle 4,20 del pomeriggio un lungo applauso scioglie 14 ore cariche di tensione. La prima notizia del successo è arrivata da Bergamo, girata al Campo-Base da Agostino da Polenza. Pochi minuti prima il capospedizione era stato chiamato da "Gnaro" con il suo telefono satellitare. Silvio Mondinelli è arrivato sulla vetta del K2 seguendo Karl Unterkircher, un'autentica "macchina da ottomila". 2 mesi fa era sulla vetta dell'everest senza ossigeno. Subito dopo sono arrivati Michele Compagnoni, Ugo Giacomelli e Walter Nones. E' uno straordinario successo collettivo."

Campo-Base= compl. di vocazione
da Gnaro=compl. d'agente
(noi)=sogg. sottinteso
siamo=p.v
in vetta=stato in luogo.
Alle 4.20=tempo determinato
del pomeriggio=specificazione
un lungo applauso=sogg. + attributo
scioglie=p.v.
quattordici ore= compl. oggetto
cariche di tensione= compl. abbondanza
La prima notizia=soggetto
del successo=specificazione
è arrivata=p.v.
da Bergamo=moto da luogo
girata=p.v.
al Campo-Base=compl. di termine
da Agostino da Polenza=compl. agente
Pochi minuti prima=tempo determinato
il capospedizione=soggetto
era stato chiamato=p.v.
da Gnaro=compl d'agente
con il suo telefono satellitare=compl. di mezzo + 2 attributi
Silvio Mondinelli= soggetto
è arrivato=p.v
sulla vetta=moto a luogo
del K2=specificazione
seguendo=p.v
Karl Unterkircher=compl. oggetto
un'autentica macchina=apposizione del compl. oggetto
da ottomila=compl. qualità
Due mesi fa=tempo determinato
era=p.v.
sulla vetta= stato in luogo
dell'Everest=specificazione
senza ossigeno=compl. privazione
Subito dopo=tempo determinato
sono arrivati=p.v.
Michele Michele Compagnoni, Ugo Giacomelli e Walter Nones=soggetto
E' uno straordinario collettivo=pred. nominale
successo=soggetto

.
"Nell'isola di Kerguelen si trovano vitelli (ed) elefanti marini. C'è una grande profusione di animali pennuti (e) di pinguini, di cui sono distinguibili quattro famiglie diverse. Il pinguino reale è il più grosso. Ha la testa (e) i piedi di un nero abbagliante. La sua principale bellezza è data da due larghe strisce auree che dalla testa gli scendono sul petto. Ha un lungo becco di color rosa. Cammina eretto, con aria solenne, portando alta la testa (e) le due ali pendule come braccia (e) riesce così simile alla figura umana da ingannare chi lo guardi."

Nell'isola=stato in luogo
di Kerguelen=denominazione
si trovano=pv
vitelli (ed) elefanti marini=sogg + attr
C'è=pv
una grande profusione=sogg + attr
di animali pennuti (e) di pinguini=compl. abbondanza + attr.
di cui=compl. partitivo 
sono distinguibili=pred nominale
quattro famiglie diverse=sogg + 2 attributi
Il pinguino reale= sogg + attr
è il più grosso=pred nominale
(Esso/Il pinguino)=sogg. sottinteso
Ha=pv- sogg il pinguino
la testa (e) i piedi=oggetto
di un nero abbagliante=compl. qualità + attr
La sua principale bellezza=sogg + attr
è data=p.v.
da due larghe strisce auree=causa efficiente + 2 attr
che =sogg
dalla testa= moto da luogo
gli= a lui= compl. di termine
scendono= p.v.
sul petto= moto a luogo
(Esso/Il pinguino)=sogg. sottinteso
ha=p.v.
uen lungo becco= compl. oggetto + attr
di color rosa= compl. qualità 
(Esso/Il pinguino)=sogg. sottinteso
cammina= p.v.
eretto= compl. predicativo del soggetto
con aria solenne= compl. di modo + attr
portando= p.v.
alta=compl. predicativo dell'oggetto
la testa= compl. oggetto 
(e) le due ali pendule= compl. oggetto + attributo
come braccia= compl. predicativo dell'oggetto
(e) riesce -pv
così simile=compl. predicativo del soggetto
alla figura umana= compl. di termine +attr
da ingannare= p.v.
chi=soggetto
lo=lui=compl. oggetto
guardi=p.v. 

Prima abitavo a Bedford e avevo un sacco di amici. Con loro mi divertivo moltissimo. Avevamo tutti sui tredici anni e alcuni di noi frequentavano La Dolcezza, una discoteca sempre piena di ragazzi. Ci sarei andata anch'io prima o poi, nonostante il divieto dei miei. Tre mesi fa, mio padre è stato nominato vicedirettore della biblioteca di Bradford. Quella nomina è stata un bel passo avanti per la carriera di papà, ma una rovina per me. "Ci rivedremo presto, Lucy!" "Ti ricorderemo sempre!" Ma non ho più rivisto nessuno dei miei amici.
Di nome, le città di Bedford e Bradford sembrano quasi identiche. Invece non lo sono affatto. Bedford è un posto delizioso perfetto; tra le case scorre un fiume e c'è tanta campagna tutto attorno. A Bradford non scorre nessun fiume. C'è un condominio ogni metro quadrato e manca il verde, a parte un piccolo giardino pubblico. Mi ci abituerò,con molta tristezza. 

Prima=compl. tempo determinato
(io)=sogg. sottinteso
abitavo=p.v.
a Bedford=stato in luogo
e avevo=p.v.
un sacco=compl. oggetto
di amici=compl. abbondanza
Con loro=compl. compagnia
mi=me stessa=compl. oggetto
divertivo=p.v.
moltissimo=compl. quantità
Tutti=soggetto
avevamo=p.v.
sui tredici anni=compl. d'età
e alcuni di noi= sogg. partitivo
frequentavano=p.v.
La dolcezza=compl oggetto
una discoteca=apposizione del compl. oggetto
(che)=sogg. sottinteso
(era)sempre piena=predicato nominale
di ragazzi=compl. di abbondanza
Anche io=sogg + congiunzione
ci=lì/vi= moto a luogo
sarei andata=p.v.
prima o poi= tempo indeterminato
nonostante il divieto=compl. di causa
dei miei=specificazione
Tre mesi fa=tempo determinato
mio padre=soggetto
è stato nominato=p.v.
vicedirettore=predicativo del soggetto
della biblioteca=specificazione
di Bradford=specificazione
Quella nomina=soggetto
è stata un bel passo avanti=predicato nominale
per la carriera= compl. vantaggio
di papà=specificazione
ma=cong. avversativa
(è stata)una rovina=pred. nominale
per me=compl. svantaggio
(Noi)=sogg sottinteso
rivedremo=p.v.
ci=noi stessi=compl oggetto
presto=tempo determinato
Lucy!=compl. vocazione
(Noi)=sogg sottinteso
ti=te=compl oggetto
ricorderemo=p.v.
sempre=tempo determinato
Ma (io)=sogg sottinteso + congiunzione avversativa
non ho più rivisto=p.v.
nessuno=compl. oggetto
dei miei amici=compl. partitivo
Di nome=compl. limitazione
le città=soggetto
di Bedford e Bradford=compl. denominazione
sembrano=p.v.
quasi identiche=predicativo del soggetto
Invece=cong. avversativa
(le città)=sogg. sottinteso
non lo sono=p.v
affatto=predicativo del soggetto
Bedford=soggetto
è un posto delizioso e perfetto=predicato nominale + attributo
tra le case=moto per luogo
scorre=p.v.
un fiume=soggetto
e c'è=p.v.
tanta campagna=soggetto
tutto attorno=stato in luogo
A Bradford=stato in luogo
non scorre=p.v.
nessun fiume=soggetto + attributo
C'è=p.v.
un condominio=soggetto
ogni metro quadrato=compl distanza
e manca=p.v.
il verde=soggetto
a parte un piccolo giardino pubblico=compl. di esclusione + attributo
(Io)=sogg. sottinteso
mi=me stessa=compl. oggetto
abituerò=p.v.
ci=a questo/a ciò=compl. di termine
con molta tristezza=compl. di modo + attributo




RIASSUNTO PRIMA GUERRA DEL GOLFO

Quando
Mappa delle operazioni militari durante
la prima Guerra del Golfo
Dal 2 Agosto 1990 al Marzo del 1991

Chi combatte
Iraq contro Kuwait
Forze armate internazionali (37 paesi guidati dagli USA) contro l'Iraq.

Cause della guerra
1)L'Iraq è appena uscito da una lunghissima guerra con l'Iran ed è fortemente indebolito a livello economico (danni alle infrastrutture, debiti con i paesi fornitori di armi e viveri). 
Anche il prestigio del leader, Saddam Hussein, deve essere rimesso in piedi--->espandersi a livello territoriale, dimostrare la propria forza militare può essere un modo per farlo.  
2)L'Iraq non aveva mai accettato la nascita dello stato del Kuwait, considerandolo parte del proprio territorio. Naturalmente anche i pozzi di petrolio, numerosissimi in Kuwait, erano considerati appartenenti all'Iraq.
3)Il governo iracheno accusava il Kuwait di essere responsabile per la forte discesa del prezzo del petrolio a livello mondiale (avendone estratto più di quanto concordato in sede OPEC) e rivendicò per questo un risarcimento per le perdite economiche irachene, risarcimento che il Kuwait non concesse mai. 

La prima Guerra del Golfo
Il 2 Agosto 1990 l'Iraq invade il Kuwait. 
Un'immagine del conflitto aereo trasmesso
dalle TV di tutto il mondo
Il 7 Agosto, il presidente americano George Bush, con l'autorizzazione dell'ONU,  decide l'invio di truppe militari necessarie a fermare l'avanzata degli iracheni in Arabia Saudita.  
Nel gennaio del 1991 inizia il conflitto aereo che viene trasmesso in diretta da tutte le TV mondiali. 
Bombe e missili sono lanciati su obbiettivi sensibili dell'Iraq e del Kuwait. 
L'unico alleato del Kuwait è l'Autorità Nazionale Palestinese. Per questo l'Iraq lancerà missili scud anche contro il territorio di Israele. 
Il 24 Febbraio inizia l'operazione via terra, denominata "Desert Storm" (tempesta nel deserto), che vedrà la liberazione del Kuwait in soli 3 giorni.  
Il 28 Febbraio 1991 l'Iraq si ritira dal Kuwait, dopo aver incendiato qualcosa come 700 pozzi petroliferi. 
Il conflitto vero e proprio è durato, in tutto, 42 giorni. 


Accordi post-bellici
Dopo la fine della guerra furono stabiliti alcuni accordi--->
  • L'Iraq venne costretto a rinunciare alla produzione/utilizzo delle armi di distruzione di massa
  • Vennero stabilite delle basi militari USA nei territori circostanti e furono create due no-fly zones (due "corridoi" aerei che non potevano essere sorvolati dagli aerei iracheni)
  • Le sanzioni economiche imposte nel 1990 furono mantenute al fine di indebolire il paese e sfavorirne il riarmo. 

venerdì 22 novembre 2013

THE BRITISH EMPIRE BREVE RIASSUNTO IN INGLESE

During the 19th and early 20th centuries the British Empire was the largest empire in history and covered about a quarter of the world’s land surface with territories on every continent.
Trade ties with nations reinforced its global power. In the 20th century the empire disintegrated as nations were granted independence. These nations formed the Commonwealth, a voluntary association of sovereign states.

1500
Britain made its initial attempts for overseas settlements in the 16th century with the earliest settlements formed under the enterprise of companies. These areas of influence were scattered in the East Indies and Hudson Bay. 
L'impero britannico nel 1725
1600
Shipping and trade were the main ways Britain exercised control in the 17th century. Colonies were regarded as a source of raw materials and the Navigation Act of 1651 set up closed economic agreements between Britain and its dependencies.
During this century sugar and tobacco plantations were developed in the Caribbean and North America. The African slave trade provided cheap labour for those plantations. 
1700
In the 18th century British military and naval power was the engine driving colonial expansion.
L'impero britannico nel 1763
Although Britain lost its 13 American colonies following the War of Independence, from 1788 it developed large Australian settlements.
1800
In the 19th century Britain developed a unified system of colonial governance. 
The first half of the 19th century marked the abolition of the slave trade (1807) and, in 1833, of slavery itself. It also saw Britain gain territory from France in the treaties of Amiens (1802) and Paris (1814).
In the second half of the century Britain colonised New Zealand, extended control over more of the Pacific region and in 1857 assumed control of the East India Company’s governmental authority.
In the last half of the 19th century a number of colonies were also granted a position of ‘responsible self-government’.
1900
L'Impero nel 1914 - Prima della I Guerra Mondiale
The 20th century was characterised by the disintegration of the British Empire. 
In 1907 self-governing colonies including Canada, Australia and South Africa were granted the status of dominions. After the First World War these dominions signed individual peace treaties and became individual members of the League of Nations. 
In 1931 they were recognised as independent countries and they declared war on their own behalf when the Second World War broke out.
Le nazioni del Commonwealth oggi
After the Second World War there was an upsurge in nationalist sentiment in Britain’s colonies and starting with India in 1947, independence was gradually granted to them all.  
The last British colony, Hong Kong, was returned to Chinese sovereignty in 1997.


ESEMPI PROPOSIZIONI DICHIARATIVE

Le proposizioni dichiarative si chiamano così perché "spiegano" un elemento della frase principale---> solitamente è un pronome dimostrativo o un nome derivante da un verbo indicante opinione, convinzione, speranza, certezza, pensiero, sospetto, impressione, etc.

Se la proposizione è coordinata è introdotta da preposizioni o locuzioni tipo--->

cioè, ossia, ovvero, in altre parole, sarebbe a dire, vale a dire, per essere precisi

Se la proposizione è subordinata può avere 
  • forma esplicita (che + indicativo-congiuntivo-condizionale) o
  • forma implicita (: o di + infinito)


Esempi di dichiarative (in grigio l'elemento nominale che la dichiarativa spiega)

Di una cosa sono convinto, non avresti potuto fare scelta migliore 

Torno a casa per le vacanze, cioè vado a sorbirmi i parenti per un mese!

Penso questoche tu sia stato uno sciocco a lasciare Giulia

Mi viene un dubbio: che tu abbia dimenticato il giubbotto in pizzeria.

Lui desidera solo questo: vincere il torneo di calcetto.

In questo ti sbagli: che Laura abbia capito le tue intenzioni

Aveva la certezza di averlo offeso

Mi indigno del fatto che tu abbia potuto credere alle sue parole!

Su questo non saremo mai d'accordo: che i soldi non fanno la felicità degli uomini

Ha avuto la forza di reagire ai soprusi

Mi preoccupa la cosa: Luisa non sarà promossa con questi voti in matematica

Non finiremo mai in tempo, infatti è già ora di consegnare i compiti

Avevo l'impressione che non avresti richiamato e così è stato

Siamo dell'idea di ripartire subito dopo pranzo

Mi rende felice il pensiero che presto sarai guarita


Le proposizioni dichiarative sono simili alle soggettive e alle oggettive. 
Si distinguono da esse solo perché, invece di dipendere dal verbo della reggente, dipendono da un nome, un pronome, un avverbio ecc.

giovedì 21 novembre 2013

URBANIZZAZIONE E RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Fenomeno dell'urbanizzazione in Inghilterra
Come cambiano le città durante la Rivoluzione Industriale

I grandi cambiamenti e le innovazioni che la Rivoluzione Industriale portò con sé, incisero fortemente sulle persone, sul loro stile di vita e sull'ambiente in cui vivevano.  Vediamo come.

1)Migliorano le vie di comunicazione
In Inghilterra, nazione da cui la Rivoluzione ebbe origine, molte strade di campagna vennero ingrandite, allargate e sostituite da strade a pedaggio; venne inoltre incrementata la rete di canali navigabili e diverse compagnie private realizzarono servizi di trasporto sia su diligenze che su imbarcazioni. Va ricordato che in quegli anni si stava anche sviluppando moltissimo la rete ferroviaria, (locomotiva a vapore di Stephenson), per cui, in generale, si può dire che la distanza fra campagna e città andava pian piano riducendosi tanto che, in molti casi, i due ambienti si fusero trasformandosi in un unico ambiente: la città, appunto. 
Questo viene definito fenomeno dell'--->

URBANIZZAZIONE, cioè il fenomeno per cui un centro abitato (un villaggio) si sviluppa estendendo le proprie strutture (case, fabbriche, luoghi di culto) sul territorio circostante, trasformandosi appunto da villaggio a città. 
All'urbanizzazione corrisponde spesso il fenomeno dell'--->
URBANESIMO, cioè il fenomeno che porta i contadini e gli abitanti delle campagne a trasferirsi in città per lavorare nelle industrie. 

2)Come sono le città durante la Rivoluzione Industriale

Un tipico slum inglese della la Rivoluzione Industriale
costruito accanto alle fabbriche
Va innanzitutto detto che le diverse classi sociali tendono a stabilirsi in quartieri diversi (ricchi/borghesi/ poveri) e che le famiglie tendono a vivere il più possibile appartate, cosa che non avveniva nei villaggi rurali dove erano invece frequenti i contatti fra compaesani. 
La città, dunque, aumenta il divario fra classi sociali e  il grado di indipendenza reciproca---> 
le persone vivono "staccate" le une dalle altre:  i ricchi hanno case più appartate (ville o villini situati in ambienti gradevoli), mentre i poveri vivono in quartieri degradati, sistemati in case a schiera o in fabbricati a molti piani. 
Uno dei più gravi problemi legato all'edilizia "popolare" fu proprio il fatto che  molti speculatori iniziarono a costruire questi alloggi per i poveri senza preoccuparsi di renderli sicuri e vivibili, ma pensando solo ad ottenere il massimo guadagno--->quindi le case erano mal costruite, situate in luoghi malsani (dove non sarebbe stato possibile destinare i terreni ad altri usi!) soggette a crolli, con problemi di aerazione, di scarichi fognari, e, più in generale, di normale igiene pubblica. 

3)I problemi delle città durante la Rivoluzione Industriale

Nell’800 le città cominciano ad accusare gli inconvenienti dell’industrializzazione e dell’urbanesimo--->


  • Difficolta’ nello smaltimento dei liquami e dei rifiuti
  • Le case sorgono vicino alle officine che le inquinano con i fumi
  • Carenza di servizi (ad es. le fogne)
  • Quartieri  malsani
  • Carenti condizioni igieniche generano epidemie (colera, tifo, ecc.)
  • Aumento della povertà
  • Speculazione sull’edificazione dei quartieri residenziali con scarsissima qualità
  • Aumento del traffico e dell’inquinamento